Longobucco, prosegue il Sila Sharing Festival
Continua il Sila Sharing Festival con una doppia data, venerdì 26 e sabato 27 gennaio, a Longobucco. Due giorni che fanno parte dell'evento itinerante Sila Sharing Festival che mette la montagna e la candidatura del Parco Nazionale della Sila come Patrimonio Unesco al centro di incontri basati sulla condivisione, partecipazione e sviluppo sostenibile in cui si discuterà di temi che toccano le comunità del Parco quali natura, ambiente, biodiversità, centri storici, agricoltura, economia circolare, green jobs, business sostenibile, sostenibilità ambientale, tutela dei consumatori, cambiamenti climatici, impronta ambientale e turismo responsabile.
La prima giornata inizia venerdì 26 alle ore 10, in via Manna sede del Liceo scientifico, con l'incontro “Nuovi modelli di Sviluppo sostenibile – Incontro con le nuove generazione” e che vedrà in primo piano la campagna “Io sostengo la candidatura del Parco nazionale della Sila Patrimonio dell'Unesco”. Dopo i saluti del dirigente scolastico dell'istituto omnicomprensivo di Longobucco Maria Cristina Rippa, interverranno Sonia Ferrari commissario straordinario Ente Parco Nazionale della Sila; Giuseppe Luzzi direttore facente funzioni Ente Parco Nazionale della Sila; Giovanni Pirillo sindaco di Longobucco; il suo vice con delega alla Pubblica istruzione Antonio Davide Federico; l'assessore al Turismo Serafino Greco e Antonio Blandi per Sila Sharing Festival.
La seconda giornata si apre sabato 27 gennaio, alle ore 16, con l'incontro a sostegno della candidatura del Parco Nazionale della Sila come Patrimonio Unesco dal tema “Economia circolare e sviluppo condiviso e partecipato – Per la valorizzazione delle risorse ambientali, delle comunità locali e per il contrasto dell'abbandono dei centri storici”.
Intervengono il primo cittadino di Longobucco Giovanni Pirillo; l'assessore comunale al Turismo Serafino Greco; Sonia Ferrari commissario straordinario Ente Parco Nazionale della Sila; Giuseppe Luzzi direttore facente funzioni Ente Parco Nazionale della Sila; Antonio Blandi per Sila Sharing Festival e per il progetto Teo – Turismo dell'esperienza e dell'ospitalità; Pietro Brandmayr dell'Università della Calabria; Umberto Calabrone segretario generale Cgil Cosenza; Filippo Capellupo presidente Associazione italiana Alberghi per la gioventù; Roberto Castagna segretario generale Uil Cosenza; Agostino Chiarello vicepresidente Fondazione Area Mab Sila; Francesco Cufari presidente Ordine dottori agronomi e dottori forestali della Calabria; Roberto Matragrano presidente Confartgianato Calabria; Salvatore Patamia segretario regionale del Mibact della Calabria; Maria Cristina Rippa dirigente scolastico dell'istituto omnicomprensivo di Longobucco; Angela Robbe presidente LegaCoop Calabria; Maurizio Rodighiero fiduciario condotta Slow food Cosenza-Sila; Tonino Russo segretario generale Cisl Cosenza e Giovanni Soda dirigente Nucleo di valutazione Investimenti pubblici della Regione Calabria.
Il 2018 è l'anno in cui l'Unesco deciderà sulla candidatura del Parco e la comunità calabrese (il suo territorio ricade nelle province di Cosenza, Catanzaro e Crotone), può contribuire sostenendola fornendo le motivazioni per cui la Sila deve diventare Patrimonio dell'umanità. Ogni singolo cittadino, che sia residente o turista, può sostenere la campagna “Insieme per l'Unesco”. Come? Partecipando agli incontri che verranno effettuati nei Comuni del Parco, inviando un video o una foto con l'hashtag “Insieme per l'Unesco”, raccontando con le proprie parole o con una immagine ciò che rappresenta la Sila e perché sia giusto considerarla Patrimonio dell'umanità.