Vacche sacre, al via servizi di monitoraggio e repressione

Reggio Calabria Cronaca

Saranno avviati mercoledì 31 gennaio i servizi di monitoraggio, prevenzione e repressione del fenomeno delle vacche sacre. È emerso nel corso della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenuto nei giorni scorsi a Cittanova, presieduto dal Prefetto Michele di Bari.

Ieri in Questura si è svolto quindi il tavolo tecnico che ha istituito una Task Force con l’obiettivo di debellare il fenomeno dei bovini vaganti in alcuni territori della provincia reggina. Alla riunione, presieduta dal Questore Raffaele Grassi, erano presenti i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestali, il Comandante della Polizia Metropolitana, rappresentanti della Protezione Civile, dell’ASP Provinciale di Reggio Calabria, dell’ANAS, di “Calabria Verde” e dell’Ente Parco Nazionale Aspromonte, nonché i Sindaci del Comune di Cittanova, Molochio e Terranova Sappo Minulio.

Nel corso dell’incontro sono state tracciate le linee d’intervento che hanno fissato le priorità e gli obiettivi primari da raggiungere ai fini del fenomeno delle “vacche sacre”. La Task Force, che è composta da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, dei Carabinieri Forestali, della Guardia di Finanza, della Polizia Metropolitana di Reggio Calabria, da medici veterinari dell’ASP provinciale di Reggio Calabria, con la collaborazione dei Comuni di Cittanova, Molochio e Terranova Sappo Minulio, di “Calabria Verde” e dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte, dovrà quindi individuare i bovini, sedarli e trasportarli in sicurezza nelle apposite stalle ricovero.

La linea d’intervento è stata pienamente condivisa dai Sindaci presenti alla riunione che ne hanno accolto le strategie operative assicurando il proprio impegno e la propria disponibilità ad adottare interventi di competenza per la prevenzione della sicurezza stradale nelle arterie sensibili. I servizi rappresentano un segnale fermo e deciso che le Istituzioni intendono dare per contrastare un fenomeno di arroganza ‘ndranghetistica che attraverso le vacche sacre intende esercitare forme di controllo del territorio.