Rossano, Comune avvia censimento degli alberi monumentali
“Il Comune DI Rossano ha avviato il censimento degli alberi monumentali. Dagli ulivi che sembrano disegnare volti umani alle querce secolari fino ai castagni dalle altezze titaniche, è possibile fare segnalazione al comune fino al 20 febbraio”.
A dirlo è l’Amministrazione Comunale con il Settore servizi finanziari e patrimoniali, servizio patrimonio boschivo sottolineando che l’obiettivo dell’iniziativa è quello di far inserire nell’elenco nazionale gli esemplari meritevoli di tale riconoscimento ricadenti nel territorio comunale.
La maestosa e rigogliosa quercia (Quercus robur) di contrada Leuca, alta 20 metri e con una circonferenza di 7,7 metri, già annoverata dalla lista nazionale o, ancora, l’ulivo secolare di contrada Frasso meglio noto a tutti come ‘U Tatarann’, sono esempi lampanti di cosa si intenda per alberi monumentali.
Vale a dire l’albero secolare tipico, considerato come raro esempio di maestosità e longevità, per età o dimensioni o di particolare pregio naturalistico, per rarità botanica e peculiarità della specie; che rechi un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico, culturale, documentario o delle tradizioni locali.
Rientrano nella categoria degli alberi monumentali, tra gli altri, anche gli alberi ad alto fusto inseriti in particolari complessi architettonici di importanza storico e culturale, quali ad esempio ville, monasteri, chiese, orti botanici e residenze storiche private.