Regione. Reddito di cittadinanza, approvato in commissione l’emendamento di Pd e Sel

Calabria Attualità
Palazzo Campanella

E’ stato approvato in Commissione Bilancio della Regione Calabria l’emendamento presentato dai Consiglieri Guccione e Censore del Pd e Aiello di Sel-Gruppo Misto che mantiene il Comma 3 dell’art.23 del Collegato del Bilancio proposto dalla Giunta e continua a mantenere in vigore l’istituto del reddito di cittadinanza a favore delle persone in difficoltà e in condizioni economiche disagiate o svantaggiate. I consiglieri Guccione, Censore e Aiello hanno espresso grande soddisfazione per l’accoglimento della loro proposta.

“Attraverso di essa – si legge in una nota congiunta - abbiamo inteso riaffermare con forza che l’istituto del reddito di cittadinanza è uno strumento necessario ad alleviare le condizioni di grave disagio in cui versano molteplici settori della popolazione calabrese. Una forma di sostegno alle persone a rischio di marginalità sociale, che si concretizza attraverso l'elargizione di un contribuito economico e la realizzazione di una rete di servizi integrati. In un momento di grave crisi economica e sociale, in cui aumentano le forme di vecchie e nuove povertà e diminuiscono a vista d’occhio le opportunità di lavoro, con questo provvedimento la Calabria si pone all'avanguardia nel campo delle politiche sociali e lavorative”.

“Un intervento innovativo - concludono i tre consiglieri regionali - perché non è semplicemente di tipo assistenziale, né tanto meno un mero ammortizzatore sociale, ma come compito fondamentale si prefigge la lotta alla marginalità, alla povertà, alle disuguaglianze sociali, facendo interagire con la Regione Calabria, gli altri attori sociali, quali i Comuni, le categorie produttive, le forze sindacali, il privato sociale e gli altri enti pubblici presenti sul territorio”.