Sanità. Dca 146, il dietro front di Scura rassicura le Associazioni di Volontariato

Calabria Salute

Le Associazioni di Volontariato che erano ricorse al TAR per tutelare i diritti delle persone con diabete in Calabria vedono concretizzarsi una speranza da quando, nelle scorse settimane, il Commissario alla sanità Massimo Scura ha firmato un nuovo decreto che oltre a recepire l’organizzazione della rete assistenziale, annuncia l’impegno del Settore Farmaceutico del Dipartimento Tutela della Salute a procedere all'adeguamento o alla integrazione del Dca 146/2017 così da renderlo coerente con quanto elaborato per anni dalla Commissione tecnica diabetologica Regionale e da quanto previsto a livello Nazionale dai LEA sull’uso e l’erogazione dei dispositivi per il monitoraggio della glicemia e le nuove tecnologie.

Il decreto, finito nel mirino delle Associazioni Fe.Di.Cal. e Co.Di.Cal., non prevede gratuitamente il monitoraggio in continuo della glicemia per i pazienti che praticano l’insulina in modalità multi-iniettiva. I tagli previsti, secondo le associazione, dunque, penalizzerebbe tutte le persone con diabete di tipo 1 che non potranno usufruire al meglio delle nuove tecnologie, che garantiscono un controllo ed un compenso ottimale della glicemia e di conseguenza una riduzione dei costi per il Sistema Sanitario Regionale.

“Infatti – commenta Emanuela Zurzolo - il taglio dei sistemi di monitoraggio sancito dal decreto solo apparentemente ridurrebbe la spesa per il diabete, basti pensare a quanto costa un ingresso al pronto soccorso per una glicemia scompensata od un ricovero per uno scompenso diabetico”.

Le Associazioni dei pazienti, avendo ricevuto più volte rassicurazioni sull’integrazione e correzione del decreto sia dal Commissario Scura che dal Dipartimento, nella persona del dottore Zito e fino ad ora mai rese operative, fanno sapere che vigileranno con attenzione sull’operato del Settore Farmaceutico del Dipartimento Tutela della Salute poiché, in tempi brevi, venga reso operativo il nuovo decreto e non ritireranno il ricorso al TAR fino a quando il DCA 146/2017 “non corrisponderà alle esigenze terapeutiche delle persone con diabete della nostra Regione e alle osservazioni portate avanti dalle Associazioni di Volontariato”.