Muse, Cibo e maschere. Assegnato anche quest’anno il premio Mascarello
La programmazione dell’Associazione culturale “Le Muse - Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria continua anche all’insegna della tradizione ed in particolare della tradizionale manifestazione collegata al Martedi Grasso 2018.
“Come ogni anno - dichiara il presidente Muse Giuseppe Livoti riferendosi alla manifestazione del martedì grasso – siamo riusciti con il tempo, questa è la decima edizione - ad organizzare e consolidare un evento che promuove il tema della creatività in due settori ben precisi: la maschera e dunque la finzione ed il mondo culinario”.
I soci del sodalizio reggino tra artisti poeti, scrittori, pittori, scultori, fotografi, artigiani si sono cimentati in quello che potrebbe essere il personaggio legato al territorio o al Carnevale ed al suo regionalismo stilistico o ancora nel cercare di realizzare la pietanza che magari esalti i sapori della provincia reggina.
Tantissimi partecipanti per l’edizione 2018 del “Premio Masc…arello” che in questo nuovo anno ha visto come presidente di giuria Antonio Paolillo – tecnologo ed esperto in sicurezza alimentare, il quale in apertura di manifestazione ha ribadito come anche in un concorso collegato al “cibo sano” occorre sempre ritrovare i sapori stagionali o magari odori e prodotti che appartengono alla nostra cucina calabrese.
E proprio la cucina locale e i suoi prodotti sono state le dinamiche scelte dalla commissione così composta: Mimma Triglia già vincitrice lo scorso anno per l’abito ispirato al mondo delle bagnarote, Franca Arena Tuccio – presidente Adisco Calabria, Stefania Basile – past president Fidapa di Reggio Calabria, Marisa Scicchitano – presidente Arte Club Accademia di Catanzaro.
La giuria che ha lavorato alle prove di assaggio per la “Sezione Migliori Pietanze” ha considerato anche la presentazione visiva del prodotto cucinato ed ha così scelto al secondo posto Melina e Maria Donzella per avere proposto la “pasta al miele e mollica” che ha esaltato nella ricetta i mieli locali, mentre al primo posto Santina Milardi per un “dolce al cucchiaio agli agrumi”, agrumi ed in particolare limone ed arancio che in questi ultimi anni vengono utilizzati moltissimo in pasticceria per il sapore aspro e profumato.
Per la Sezione Maschera invece il secondo posto ex equo a due abiti tipici del Carnevale ovvero il personaggio della “Strega di Biancaneve” di Rita Quattrone e dal personaggio del “Cardinale”con il vestito indossato dall’artista Francesco Logoteta.
Il primo premio “Sezione Migliore Maschera Creativa” è stato assegnato all’insegnante Maria Tortora che con materiale povero si è travestita da -Giardiniere- ricordando la sua provenienza dalla zona di Sbarre un tempo vero e proprio orto in età borbonica della città di Reggio Calabria.