Per il ciclo Notturni delle Muse si attende Gigi Misefari a cui va il premio 2019
Giuseppe Livoti – presidente Muse – ricorda il successo del primo appuntamento, la scorsa settimana che ha visto regina della serata l’attrice Cinzia Leone. Domani sera continua il viaggio sensoriale, degli ormai storici “Notturni delle Muse”, ed apre per la seconda volta consecutiva “Il Cortile delle Muse” con Questione di sensi.
Un ideale viaggio di grande attrazione in apertura di serata con una tematica utile per pensare, riflettere e magari conoscere meglio le problematiche del mondo dell’infanzia con Emanuele Mattia – garante Infanzia Città Metropolitana di Reggio Calabria che lancerà un video messaggio volto alla tutela dell’infanzia abusata.
Il Notturno 2019 vedrà ancora un confronto con la creatività e fantasia raccontando con Crasy Giò’ alias Giovanna Cuzzocrea come basta cercare nei materiali poveri per comporre e nobilitare la materia ed ancora un “Omaggio alla vita” con un vero e proprio inno raccontato da Samuela Piccolo – ballerina e coreografa.
Anche rievocazione storica alle Muse domenica sera, poiché verrà ricordato il 183° anniversario della Fondazione del Corpo dei Bersaglieri con Nicola Morabito, il quale, svelerà curiosità ed aneddoti di questo storico corpo d’arma. Il premio Muse come si consueto, verrà anticipato dai racconti di Paola Abenavoli critico teatrale e televisivo, la quale, rievocherà il curriculum artistico del Premio Muse di questa edizione Gigi Miseferi.
Momento importante e caratterizzante della prima serata, sarà così, appunto, la consegna ufficiale del Premio Muse 2019 a Gigi Miseferi – attore e comico, proveniente dalla Compagnia del Bagaglino nella quale è entrato a far parte nel 1990 e con la quale ha ottenuto tre “Telegatti”. L’attore reggino è tra i protagonisti di tutte le trasmissioni televisive in diretta dal Salone Margherita di Roma, prima in Rai poi a Mediaset, a partire dal 1991 con “Creme Caramel”, fino all’ultima produzione su Canale 5 dal titolo “Bellissima”.
Ricordiamo 2016/17 “Teatro Brancaleone e la sua Armata” con Pippo Franco - Regia di Giacomo Zito, Raiuno ”Easy Driver” conduttore della rubrica “Un Agente per amico” nel 2016 “Dietro la porta” regia di Gianni Quinto, nel 2015 Cortometraggio “Hakuna Matata” (protagonista) regia di Aldo Iuliano (vincitore del Timecula Film Fest di Los Angeles come migliore film straniero). Al cinema nel 2011 il film “La moglie del sarto”, nel 2010 il film “Quel che resta”, nel 2009 per Rai Uno “L’anno che verrà” - Show di Capodanno, per Canale 5 con il Bagaglino i varietà "Gran Caffè”, "Rose Rosse", "Champagne”, "Bucce di Banana", "Creme Caramel”.
La consegna del premio negli anni ha avuto come testimonial tra gli altri Margherita Lanza di Scalea – armatrice, Valeria Contadino – attrice, Mariella Milani – giornalista, Carmela Aversa – direttrice Museo delle Bambole e del Costume Arbëreshë di Frascineto, Regina Schrecker – stilista, Maurizio Carnevali – pittore e scultore, Principe Fulco Ruffo di Calabria, Aldo Pecora – giornalista, Klaus Davi - massmediologo e giornalista, Rosanna Cancellieri - conduttrice Rai, Michele Gaudiomonte - stilista, Emilia Costantini - capo servizio cultura del Corriere della Sera, Fabio Mollo - regista, Alda D'Eusanio - conduttrice televisiva, Fioretta Mari - attrice, Roberto Bilotti Ruggi D'Aragona - mecenate, Beatrice Feo Filangeri - nobile normanna, Micaela – cantante, Giacomo Battaglia – attore e comico.