Nuoto: Rari Nantes Crotone stravince nel derby contro il Cosenza
COSENZA NUOTO – MC RN CROTONE 7-10 (1-4; 3-1; 1-3; 2-2)
COSENZA NUOTO: Guaglianone, Cerchiara 3, De Luca, Chiappetta 2, Capanna, Trocciola 1, Aloi, Cavalcanti, Mascaro 1, Ponte, Altomare, Stellato, Morrone. Allenatore: Bartucci.
MC RARI NANTES CROTONE: Conti, Namar 3, Amatruda, Arcuri, Bezic 1, Chiodo, Candigliota, Morrone 3, Spadafora 1, Lucanto, Manna 2, Latanza, Cavallaro. Allenatore: Arcuri.
ARBITRO: Mattia Gomez.
La Rari Nantes Crotone ha stravinto, ieri, in trasferta anche il delicato derby contro il Cosenza Nuoto. E’ stata una partita corretta da entrambe le squadre e giocata con un alto ritmo e una grande intensità. Il tutto a vantaggio del pubblico di casa numeroso e dei tifosi crotonesi che hanno voluto seguire la squadra anche in trasferta.
Non era una gara facile per nessuna delle squadre che alla vigilia si erano impegnate per prepararla al meglio, anche perché, si sa, che un derby non è mai una partita come le altre e tra Cosenza e Crotone si è sempre registrato un grande agonismo. Partiva sulla carta avvantaggiata la Rari Nantes, avendo una migliore posizione in classifica, ma questo non aveva illuso i ragazzi di Francesco Arcuri che sapevano di dover giocarsela fino all’ultimo secondo.
Passando alla cronaca, ottimo l’avvio la squadra ospite con Namar, Spadafora, Manna e Morrone che hanno portato subito in vantaggio la propria squadra. Il Cosenza ha provato a tenere il passo con Chiappetta ed il primo tempo è terminano 1-4 per la Rari. Nel secondo parziale è arrivata la reazione del Cosenza Nuoto, ed è il parziale si è concluso sul 3-1 con le reti di Chiappetta, Cerchiara e Mascaro, intramezzate solo dal gol del mancino crotonese Morrone, con il quale si è riaperta la partita. Al riposo lungo si è arrivati con il risultato di 4-5 per la Rari Nantes.
Frenesia e confusione hanno caratterizzato il secondo tempo della gara dei pitagorici, ma bisogna dare anche merito alla tenacia e alla voglia di riscatto dei cosentini. Nel terzo tempo è venuta fuori la vera differenza tra le due squadre soprattutto da un punto di vista atletico e tattico. Il Crotone si impone nel parziale per 1-3 e la partita è stata virtualmente chiusa su un risultato complessivo di 5-8 per la Rari Nantes. Alle reti di Bezic, Manna e Namar per i pitagorici ha fatto seguito il rigore di Cerchiara. Nell’ultimo tempo i crotonesi si limitano a controllare il risultato. Il parziale di 2-2 serve solo per fissare il punteggio finale sul 7-10. Segnano ancora Morrone e Namar (3gol a testa per loro) e per il Cosenza Trocciola e Cerchiara ancora su rigore.
“Si tratta di risultato importante che riempie di soddisfazione – così ha commentato a fine partita mister Arcuri - Siamo però consapevoli che le nostre prestazioni possono e devono migliorare. Il secondo tempo, infatti, non è stato affatto buono. Abbiamo consentito ad una squadra sotto di tre reti di riavvicinarsi pericolosamente. Lavoreremo in settimana su alcuni aspetti organizzativi della nostra fase difensiva. Però intanto faccio i miei complimenti ai ragazzi per l’approccio alla gara, e per come hanno reagito e fatto la differenza nel terzo tempo. Vincere un derby è sempre positivo, ed è giusto trarne la soddisfazione giusto. Da lunedì testa al match casalingo contro il Cus Messina che sarà un’altra gara fondamentale per capire realmente chi siamo e che ambizioni possiamo permetterci di avere”.
Sabato prossimo, nella piscina olimpionica di Crotone sarà di scena lo scontro diretto tra le prime delle classe. Arriva, infatti, il Cus Messina, squadra a punteggio pieno ma con un partita in più rispetto ai pitagorici. La società, dirigenza, atleti e tifosi aspettano tutti coloro i quali vorranno sostenere la squadra in piscina.