Grande partecipazione per il corso di Medicina del Lavoro promosso dalla Siml

Catanzaro Salute

Fornire ai medici competenti un’attività di aggiornamento continua in una materia come Medicina del Lavoro che si presta molte volte ad essere male interpretata, a causa di una legislazione spesso confusa e contradditoria. Questo l’obiettivo del corso organizzato dalla sezione siculo-calabra della Società Italiana di Medicina del Lavoro (SIML), in collaborazione con l’Ordine dei Medici di Catanzaro. La IV edizione del corso, diretto da Enrico Ciaccio, svoltasi nella sede dell’Ordine, è stata incentrata sul tema “Alcool e droga nei luoghi di lavoro: aspetti normativi sanitari e medico legale”.

“Questi incontri - ha dichiarato Ciaccio – sono ormai preziose occasioni di riflessione e confronto. Quest’anno ci siamo dedicati sulla problematica dell’assunzione di alcool e droghe nei luoghi di lavoro per informare in modo chiaro sulle recenti acquisizioni ed indicazioni applicative e operative, elementi utili al medico competente per instaurare una più stretta e proficua collaborazione con il datore di lavoro e con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale”.

L’appuntamento è stato aperto da Vincenzo Antonio Ciconte, presidente dell’Ordine dei Medici di Catanzaro. Virgilio Conte ha sottolineato gli aspetti giuridici da conoscere per affrontare il problema dell’alcool e droga nei luoghi di lavoro. Giuseppe Saffioti, presidente della sezione territoriale siculo-calabra della SIML, ha sottolineato come la normativa in materia sia molto complessa: “Lo scenario normativo è articolato, con differenze che variano da regione a regione. La legge Gelli dell’8 marzo 2017 ha apportato una vera e propria rivoluzione in materia di responsabilità civile e penale del medico e le società scientifiche, tra cui la nostra, hanno varato una serie di linee guida importanti che regolamenteranno l’azione dei medici competenti. Questi eventi divulgativi sono fondamentali per manifestare la vicinanza ai colleghi che si trovano ad operare con grandi difficoltà che possono essere superate con una conoscenza

Concetto Mario Giorgianni, specialista in Medicina del Lavoro, ha relazionato sul ruolo del medico competente nella gestione dell’abuso di alcool e droghe. Importante la presenza di Giovanna Spatari, segretario nazionale della SIML, che ha analizzato il tema delle differenze di genere in ambito lavorativo: “Un argomento sul quale la Società Italiana di Medicina del Lavoro ha rivolto molta attenzione, facendo riferimento non solo alla tutela della salute delle lavoratrici ma anche alla salvaguardia del ruolo della donna medico, con tutte le difficoltà che sono connesse alle carenze di una politica di conciliazione. Abbiamo istituito un gruppo di lavoro nazionale sui temi di genere che ha portato, proprio in questi giorni, alla sottoscrizione di un protocollo di intesa con il Ministero della Salute. In questi anni molto è stato fatto ma, ancora oggi, alle donne vengono conferite poche posizioni verticistiche. La declinazione della famiglia, soprattutto al Sud, è di tipo tradizionale. C’è una maggiore attenzione sul tema ma quello che manca è il passaggio culturale”.