Gli operatori turistici tedeschi scelgono la Calabria: a ottobre il meeting della DRV
È ufficiale: la Deutscher ReiseVerband sarà la Calabria, in particolare sulla costa Viola, la location che ospiterà il meeting annuale 2018 degli operatori del turismo tedesco.
Un successo ottenuto con impegno da parte della Regione Calabria che, ambiziosamente, ha avanzato la propria candidatura.
Si tratta di uno dei meeting in ambito turistico più prestigiosi d'Europa, arrivato alla sua 68ma edizione e che non si è mai volto in Italia.
L'ente promotore è la Federazione del turismo tedesco che opera da più di 60 anni e rappresenta la “lion's share” del mercato dei Tour operator e delle agenzie di viaggio. È l’istituzione più rappresentativa e prestigiosa dell'universo imprenditoriale turistico tedesco, da tempo fortemente impegnata per lo sviluppo dell'industria settoriale. La sua mission consiste nella difesa principalmente degli interessi di operatori turistici e agenzie di viaggio.
Un progetto, nato nel mese di luglio scorso, che la Regione ha costruito in collaborazione con l’Enit senza lasciare nulla al caso, lungo un percorso non facile, visti i requisiti minimi richiesti dalla DRV nel proprio vademecum.
D'altronde è noto che i tedeschi siano un popolo esigente per forma mentis, quello che invece solo pochi avrebbero creduto è che una destinazione come la Calabria, corroborata da un buon lavoro di squadra, avrebbe potuto attrarre questo target.
Sin da subito l'evento si è qualificato per numeri importanti. Si tratta di una grande occasione di promozione turistica indirizzata ad operatori specializzati del settore che non solo avranno l'opportunità di conoscere il nostro territorio ma di incontrare gli operatori locali.
A seguito delle tre ispezioni effettuate dal management e dallo staff della DRV, la federazione ha individuato come location ideale per la sua suggestività proprio la Costa Viola.
L'evento si terrà dal 10 al 14 ottobre prossimi a Reggio Calabria e Scilla ed è prevista una partecipazione da 800 a 1000 operatori del turismo tedesco. Consisterà nella realizzazione di un meeting e dell'allestimento di una piccola area fieristica e nell'organizzazione di tre eventi serali.
Inoltre saranno organizzati dei pre e post tour su tutto il territorio regionale attraverso i quali, a piccoli gruppi, gli operatori stranieri potranno conoscere diverse località e diversi prodotti turistici. A breve, poi, partirà una campagna di comunicazione congiunta in Germania a mezzo della quale si promuoverà l'intera offerta turistica.
“Nell'incontro avuto con MR. Dirk Inger, Manager della DRV, durante una della ispezioni in Calabria, mi ha colpito molto l'aspettativa che la federazione ha rispetto al meeting”, ha commentato il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio.
“Per loro, il meeting, - ha aggiunto - non è solo un'occasione di formazione, scambio di idee, di incontri d'affari ma è anche un'opportunità di esplorazione del territorio. Un’esplorazione comunitaria volta a scoprire mete nuove da lanciare nei prossimi programmi di viaggio”.
“Il fatto che lo facciano insieme, tour operator, compagnie aeree, agenzie di viaggio, conferisce un valore aggiunto perché accorcia le distanze temporali e orienta tutti verso lo stesso progetto. Anche per questo ho ritenuto che fosse un'occasione importante. Il riscontro mediatico che si avrà in Germania – ha concluso il governatore - è molto ampio perché la federazione è un istituto di primaria importanza e gode di una ottima stima da parte della stampa tedesca più accreditata”.
Oliverio ha sottolineato poi il solo fatto che oggi la DRV abbia indicato la Calabria accende per la regione un credito nei confronti della stampa. “Inoltre – afferma - non è da sottovalutare il fatto che l'aspettativa degli ospiti del meeting è di venire e scoprire quella parte dell'Italia poco conosciuta ma autentica fatta di Italian life style, di tradizioni, di borghi e paesaggi suggestivi”.
Ciò che senza dubbio ha più colpito gli organizzatori e che rappresenta il più grande patrimonio immateriale della Calabria è poi lo spirito di accoglienza.
“Per noi un imprinting genetico” ha ribadito il governatore aggiungendo che è proprio questo il valore aggiunto “che possiamo dare a questo importante evento, che rappresenta una grande opportunità ma al contempo ci carica anche di una responsabilità”.
Il presidente della regione, infine, lancia un appello a tutti gli operatori turistici, le imprese, gli amministratori coinvolti e la cittadinanza a partecipare attivamente all'organizzazione dell’evento principalmente per mettere in luce il patrimonio inestimabile della regione “e di farlo senza remore, senza complessi di inferiorità ma – ha concluso Oliverio - con ottimismo e certi che possediamo tutte le qualità per realizzare un'esperienza indimenticabile”.