Maltempo: ancora temporali e venti forti al Sud
L’area di bassa pressione di origine atlantica che da giorni insiste sulle regioni centro-meridionali, non accenna a lasciare il nostro Paese e continuerà a convogliare impulsi perturbati determinando un’intensificazione delle precipitazioni. Domani il passaggio di un secondo impulso porterà tempo perturbato su buona parte della penisola, con temporali sulle regioni tirreniche, accompagnati - dal pomeriggio - da un generale rinforzo della ventilazione al Sud.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dal mattino di domani, mercoledì 7 marzo, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata e Calabria, specialmente sui settori tirrenici.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dal pomeriggio si prevedono, inoltre, venti forti o di burrasca, di provenienza occidentale, su Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Campania, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani, mercoledì 7 marzo, allerta gialla sui bacini meridionali dell’Emilia Romagna, su tutta la Toscana e l’Umbria, su buona parte delle Marche, sull’Abruzzo occidentale, su tutto il Lazio ed il Molise e, al Sud, sulla Campania e la Calabria tirrenica e sui bacini occidentali della Basilicata.
Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.