“Premio Qualità”: la Camera di commercio di Crotone in finale

Crotone Attualità

La Camera di commercio di Crotone accede alla fase finale del Premio Qualità III edizione promosso dal Dipartimento Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Delle 221 amministrazioni italiane ammesse (su un totale di 240 partecipanti), sono 104 (tra cui l’Ente camerale crotonese) quelle che hanno portato a termine l’impegnativo percorso di analisi e descrizione della propria organizzazione secondo il modello CAF. La Camera di commercio di Crotone è l’unica Camera di commercio rimasta in gara insieme all’Ente camerale di Rimini, l’unica amministrazione della provincia di Crotone tra i cinque enti calabresi ancora in lizza. L’obiettivo del Premio Qualità delle Pubbliche Amministrazioni è di riconoscere e valorizzare nelle amministrazioni pubbliche italiane l’adozione di modalità di gestione che mirano all’eccellenza, attraverso la pratica sistematica dell’autovalutazione e del miglioramento continuo. La prima edizione del premio è stata realizzata nel 2005/2006, la seconda edizione nel 2007/2008; la Camera di commercio ha già partecipato alle due precedenti edizioni, la prima volta collocandosi tra i quaranta finalisti nazionali. “Accedere alla fase finale di partecipazione al Premio è per noi di grande rilievo – è il commento del Segretario generale Donatella Romeo – perché attesta l’utilità dell’impegnativo lavoro di autoanalisi e stesura dell’application svolto sinora. Tuttavia, per noi non rappresenta un momento di arrivo sul percorso della qualità avviato da diversi anni, bensì una tappa da cui ripartire per la risoluzione delle criticità emerse ed il miglioramento continuo per la soddisfazione del cittadino-cliente”. “Non è la prima volta che la Camera di commercio di Crotone partecipa con successo alle iniziative della Presidenza del Consiglio divenendo, nel contesto degli enti istituzionali italiani, esempio di ‘buona pubblica amministrazione’ – sono le parole del Presidente Fortunato Roberto Salerno – ciò ci inorgoglisce ma, nello stesso tempo, ci stimola a fare di più e meglio per quella che è la nostra finalità ossia la promozione delle imprese e dello sviluppo del nostro territorio”.