Migranti. “Solida”, avviati i lavori in Spagna per le delegazioni di Recosol e di Gioiosa Ionica
Una dura giornata di lavoro senza neanche una sosta per le delegazioni che partecipano al progetto Solida e che sono presenti al meeting spagnolo che si sta svolgendo in questi.
Ieri si è cominciato con il saluto di Yolanda Seva, sindaco di Santa Pola e di Samuel Ortiz, assessore alla cultura, alla cittadinanza attiva, all’equità all’immigrazione e alle infrastrutture. A seguire, una tavola rotonda con Gema Molà, avvocato del Comune di Santa Pola e dell’Ufficio per i migranti.
I lavori sono continuati con l’intervento della Guardia Civil della Croce Rossa spagnola e della Polizia Nazionale, che hanno illustrato le procedure che vengono attuate sia dal punto di vista medico sia dal punto di vista della sicurezza fin dal momento dello sbarco dei migranti.
Dopo il dibattito e il confronto, le delegazioni si sono spostate al porto di Santa Pola, dove è stata allestita una simulazione di salvataggio dei migranti.
Il pomeriggio è stato dedicato ad approfondire la conoscenza della città attraverso delle visite turistiche al porto, all’acquario e al luogo in cui vengono effettuate le contrattazioni del pesce pescato dalla flotta della città, che è composta da quasi 100 barche.
Le delegazioni hanno poi approfondito la storia della città attraverso delle visite al castello fortezza e al museo del mare. Le attività del Progetto Solida proseguono anche oggi sull’isola di Tabarca, con un’altra intensa giornata di lavoro.