Coni. Tanta l’emozione alla consegna delle Benemerenze sportive
Il Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha presenziato durante la cerimonia che si è svolta ieri presso la sala N. Calipari, del Consiglio Regionale della Calabria per la consegna delle Benemerenze sportive Coni.
Al tavolo ha preso parola Giovanni Nucera convinto della ripartenza dello sport proprio dal basso attraverso l’uso di fondi regionali per l’impiantistica sportiva.
Sono stati insigniti del riconoscimento 72 Benemeriti ma ha partecipato anche una nutrita presenza di giovani insieme ai rappresentati dalle società presenti, e dei Licei Scientifico Sportivo A. Volta e L. da Vinci.
Molta commozione è stata manifestata da parte del Presidente Onorario del Coni Calabria, Mimmo Praticò nel vedere una parte del mondo sportivo, con la quale ha lavorato nel suo lungo trascorso da Presidente del Comitato, crescere e lasciare un segno indelebile nel nostro contesto.
Soddisfazione e gratificazione soprattutto per il Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto che sottolinea, ancora una volta, l’importanza di ospitare tra le mura del Palazzo, manifestazione dall’alto prestigio etico e morale come questa.
A testimonianza della sinergia tra la Regione Calabria e il C.R. Coni Calabria il finanziamento della Legge Regionale sullo Sport e i progetti come Sport e Periferie, prove tangibili di una programmazione che mira alla tutela dello sport e degli sportivi, rappresentando d’altronde il più grande momento di aggregazione sociale.
Anche il Direttore Scientifico della Scuola Regionale dello Sport, Mimmo Albino è intervenuto con tanta emozione al tavolo dei relatori, su delega del Presidente Nazionale Ansmes, sottolineando l’importanza dei traguardi raggiunti e riconosciuti dal Coni attraverso le Benemerenze e rimarcando l’attività dell’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo sul territorio, tra sport e sociale con la campagna conto il bullismo.
Chiude la manifestazione il Presidente Regionale del Coni, Maurizio Condipodero, il quale si congratula con chi, dopo tanti sacrifici, senza mai arrendersi, in questa occasione raccoglie i frutti della propria fatica sportiva. Sport e Scuola rappresentano le agenzie educative da tutelare, lo sport ha il potere di unire, abbattendo qualsiasi barriera, di genere, sesso o religione attraverso l’universalità del proprio linguaggio.
Il ringraziamento si rivolge non solo ai premiati ma a tutti i presenti, dalle autorità civili a quelle militari e religiose, per l’occasione uniti all'insegna dello sport.