Controlli ispettorato del lavoro, a Crotone cantieri quasi tutti irregolari
Sono quasi tutti irregolari i cantieri a Crotone: è emerso nel corso delle attività di controllo svolte dall’Ispettorato del lavoro del capoluogo che, con la collaborazione dei carabinieri, ha stilato un report impietoso.
14 cantieri su 15, il 93% di quelli sottoposti a una verifica nel primo trimestre di quest’anno sono infatti risultati non regolari dal punto di vista della sicurezza sul lavoro, in particolare per i rischi di caduta dall'alto, per quelli di sprofondamento e di seppellimento negli scavi, per la sicurezza degli impianti elettrici e delle macchine da cantiere.
Cioè tutte quelle accortezze che notoriamente rappresentano le principali cause di infortuni gravi o mortali sul lavoro.
A rendere i noti i dati complessivi è lo stesso ispettorato: nei 15 cantieri ispezionati lavoravano 25 imprese, due delle quali senza l’iscrizione alla Camera di Commercio e le garanzie assicurative e previdenziali.
Sono state controllate le posizioni di 46 lavoratori dipendenti e un autonomo. Dieci dei primi sono risultati completamente "in nero"; tra questi un extracomunitario senza permesso di soggiorno, per averlo utilizzato il titolare dell'impresa è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
Adottato inoltre un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per l'occupazione di lavoratori in nero in percentuale superiore al 20% della forza lavoro impiegata. 24 le multe elevate per violazioni prevenzionistiche per un importo di circa 25 mila euro; 10 le sanzioni amministrative invece per irregolarità in materia lavoristica e per un totale di circa 17 mila euro.