XXIII giornata della memoria delle vittime di mafia, 20mila giovani in piazza. Anche da Crotone
“Voi giovani rappresentate futuro e speranza”. Lo ha detto l’assessore alle Politiche Giovanili Giuseppe Frisenda ad un gruppo di alunni delle scuole crotonesi, che questa mattina, hanno partecipato a Vibo Valentia, con altre migliaia di giovani, alla XXIII giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia.
L’assessore Frisenda ha partecipato a Vibo in rappresentanza del sindaco Ugo Pugliese per il Comune di Crotone alla giornata promossa da Libera, sfilando dietro il Gonfalone della Città portato dal vigile urbano Dionigi Mano. Presente anche il Consigliere Comunale Enrico Pedace.
Così oggi l’intera città si è fermata per prendere parte alla manifestazione che ha coinvolto almeno ventimila studenti. Un lungo corteo si è snodato per le vie della città tra cori, striscioni e tanto entusiasmo. Al termine della manifestazione, in piazza Martiri d’Ungheria sono stati letti i nomi delle vittime innocenti della mafia. Alla manifestazione ha partecipato il coordinatore regionale di Libera don Ennio Stamile e i parenti delle vittime innocenti delle mafie e tra questi anche il padre di Filippo Ceravolo, il giovane di Soriano assassinato per errore nelle preserre vibonesi.
Non casuale la scelta di Vibo quale piazza regionale di questa ventitreesima edizione. Chiaro l’obiettivo: accendere i riflettori su un territorio ad alta densità mafiosa, da cui troppo tempo, complice il silenzio delle Istituzioni e della società civile, lo strapotere della ‘ndrangheta ha preso il sopravvento. Un silenzio che oggi è stato interrotto dall’iniziativa di Libera che segue di qualche ora l’accorato appello del procuratore antimafia Nicola Gratteri, il quale ha invitato i cittadini di Vibo a fidarsi delle forze di polizia e a denunciare per dare una spallata alla ‘ndrangheta e alle collusioni che regnano su uno dei territori più mafiosi d’Italia.
Tantissimi i giovani, in migliaia, coloratissimi, allegri, festosi, testimoni di legalità partiti in corteo dal parco cittadino per giungere a Piazza Municipio dove c'è stata la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie ed il collegamento con Foggia, città dove si è tenuta la manifestazione nazionale con l'intervento di Don Luigi Ciotti. Tanti ragazzi di Crotone, alunni delle scuole medie e superiori, che l’assessore Frisenda ha voluto ringraziare personalmente unendosi a loro per un tratto del corteo.
Il sindaco Pugliese ha fortemente voluto la presenza dell’amministrazione Comunale a Vibo, aderendo all’invito della delegazione regionale di Libera e ringraziando il Coordinamento provinciale di Crotone, per rinnovare la vicinanza alle vittime innocenti della criminalità che, purtroppo anche Crotone piange, ed in particolare a Francesca e Giovanni Gabriele, genitori del piccolo Dodò ucciso da mano assassina mentre giocava su un campetto di calcio. Presente alla manifestazione Katia Villirillo, madre di Giuseppe Parretta, alla quale l’assessore Frisenda ha rinnovato la vicinanza di tutta la comunità di Crotone.