Controlli nel Rendese, due arresti e 15 denunce
È di due arresti, 15denunce per guida in stato di ebbrezza, Lesioni personali, Ricettazione, Furto e Porto ingiustificato di armi”, 3 segnalazioni di persone considerate assuntori di droga e 7 patenti ritirate. È il bilancio delle attività di controllo svolte dai carabinieri di Rende, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende con i colleghi di Lamezia Terme arrestato un 30enne e un 31enne. I due, sottoposti alla misura del divieto di dimora ad Acri e resisi irreperibili da 10 giorni, sono stati “scovati” dai militari e sono stati raggiunti dall’ordine restrittivo come aggravamento della misura in atto per le continue violazioni agli obblighi impostigli. Il provvedimento scaturisce dal reato di violenza, resistenza, minaccia a Pubblico Ufficiale e Lesioni personali” commesso dai due uomini il 6 marzo quando, in evidente stato di ebbrezza, hanno prima molestato i passanti e gli automobilisti mettendosi in mezzo la strada e lanciando sassi e bottiglie di vetro contro le malcapitate vittime e successivamente hanno aggredito i militari intervenuti sul posto cagionandogli lesioni. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito sono stati tradotti presso la casa circondariale di Catanzaro.
Sul piano dell’azione di contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti: i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno segnalato alla Prefettura di Cosenza, quali “Assuntori di sostanze stupefacenti” un 20enne residente a Marano Marchesato, un 23enne residente a Vazzano e un 17enne residente a Cosenza. I militari operanti in Rende, hanno controllati i tre giovani che, a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di grammi 14 di “Marijuana”, sottoposta a sequestro.
Sul piano dell’azione di contrasto all’uso di alcool durante la guida: i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende e delle Stazioni Carabinieri di Luzzi e Bisignano, hanno denunciato per il reato di: guida in stato di ebbrezza una 36enne di Marano Marchesato, un 20enne di Bisignano, un 34enne di San Vincenzo La Costa, un 27enne di Rende, un 24enne di Sant’Agata D’Esaro, un 24enne di Rossano e un 33enne di Castrolibero. Gli automobilisti, controllati in Rende e sottoposti ad accertamento etilometrico, sono risultati positivi con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla legge. Le patenti sono state ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.
I militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende hanno denunciato per i reati di: Lesioni personali” un 22enne di San Fili. Il giovane si è scagliato contro i sanitari del 118 intervenuti in suo soccorso, cagionandogli lesioni. Un 23enne è stato denunciato pe Ricettazione, dal momento che è stato beccato con un portatile provento di furto avvenuto a Rende la sera precedente.
I militari di San Fili hanno denunciato per il reato di “Porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere” un 50enne di San Fili poiché, a seguito di perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di 18 cm, di cui non sapeva giustificarne il possesso, sottoposto a sequestro.
I militari di Rose hanno denunciato per i reati di: “Minacce e Lesioni personali” una 40enne di nazionalità che a seguito di una lite per futili motivi, ha minacciato e colpito con un coltello da cucina il proprio compagno, procurandogli una ferita da taglio al braccio destro per la quale è stato necessario l’intervento di personale sanitario dell’ospedale di Cosenza che, dopo le cure del caso, hanno giudicato l’uomo guaribile in giorni 8. Il coltello è stato sequestrato.
È invece accusato di Truffa on-line” un 44enne di Maranello. L’uomo, dopo aver messo un annuncio di vendita di una motosega, su un noto sito di compravendita, si è fatto versare 250 euro da un 52enne di Rose, facendo perdere le proprie tracce senza consegnare la merce.
Un 40enne di Cosenza è invece accusato di ricettazione, dal momento che è stato beccato con un’auto provento di furto avvenuto in Cosenza la sera precedente. Il veicolo è stato sequestrato.
I militari di San Pietro in Guarano, hanno denunciato per i reati di “Furto e Truffa” una 60enne di San Pietro in Guarano. A seguito di un controllo da parte dei militari operanti, con ai tecnici dell’”e-distribuzione”, hanno scoperto che la donna, in San Pietro in Guarano, aveva manomesso il contatore dell’Enel attraverso un by-pass riuscendo ad usufruire illecitamente dell’erogazione di energia elettrica per la propria abitazione.
I militari di Lattarico, hanno denunciato per i reati di “Furto e Truffa” un 65enne di Lattarico. I militari operanti, unitamente ai tecnici dell’”e-distribuzione”, accertavano che l’uomo, in Lattarico, aveva manomesso il contatore dell’Enel attraverso un by-pass riuscendo ad usufruire illecitamente dell’erogazione di energia elettrica per la propria abitazione.