Morano: ritardi per pulizia canali e fornitura acqua irrigazione, De Bartolo e Severino protestano
Con lettera del 6 marzo 2018, annotata alla posizione n° 1763 del protocollo generale del Comune di Morano, l’assessore all’ambiente Biagio Angelo Severino, a fronte delle numerose sollecitazioni pervenute, ha richiesto al Consorzio di Bonifica del Pollino di anticipare alla fine di marzo o ai primi giorni di aprile la fornitura dell’acqua d’irrigazione nelle campagne moranesi e di comunicare al più presto la data prevista per l’avvio degli interventi di pulizia dei canali.
«Ciononostante – commenta stizzito il componente l’esecutivo De Bartolo – la nostra istanza non ha ancora ricevuto risposta né prodotto effetti. Siamo molto preoccupati da questo silenzio. Dato l’approssimarsi della stagione dei lavori nei campi non possiamo permettere che quanti si dedicano all’agricoltura subiscano disagi dovuti a questo genere di ritardi. La maggior parte dei nostri terreni vengono coltivati e necessitano al più presto di essere trattati e preparati ad accogliere i lavori stagionali. E non è soltanto un problema di tempistica sulla fornitura di acqua per l’irrigazione, la questione è molto più complessa e delicata: perché ad oggi non si è ancora proceduto, e non sappiamo né se né quando ciò avverrà, alla indispensabile quanto essenziale pulizia dei canali».
Alle parole dell’assessore Severino fanno eco quelle del sindaco Nicolò De Bartolo. Il quale ricorda come i Consorzi siano enti la cui mission è «la realizzazione degli scopi di difesa del suolo, il risanamento delle acque, la fruizione e la gestione del patrimonio idrico per gli usi di razionale sviluppo economico e sociale e di tutela degli assetti ambientali ad essi connessi». «E se ciò è vero e ben dettagliato dal legislatore, e se i consorziati, cioè i proprietari degli immobili – afferma il primo cittadino moranese - contribuiscono ogni anno alle spese di manutenzione e di gestione delle opere pubbliche di bonifica, è anche giusto che esigano di esercitare pienamente il diritto di beneficiare dei servizi che l’ente è chiamato a erogare».
«Protestiamo – concludono congiuntamente De Bartolo e Severino - per questa inusuale situazione di stallo e rinnoviamo la richiesta agli organi dirigenziali del Consorzio di Bonifica del Pollino di provvedere quanto prima allo sblocco dei bocchettoni idrici e alla pulizia dei canali. Ulteriori tentennamenti potrebbero compromettere l’intera stagione agricola».