Rossano, nasce il progetto Sport nel centro

Ad esprimere soddisfazione per l’iniziativa e di promozione sociale Sport nel Centro Storico è il vicesindaco e assessore allo sport di Rossano Aldo Zagarese che, partecipando nei giorni scorsi alla cerimonia di inaugurazione delle attività della palestra comunale ospitata all’interno della scuola media Da Vinci nella Città Alta, si è complimentato anche a nome del sindaco Stefano Mascaro e dell’Amministrazione Comunale con Tommaso Salone per la collaborazione garantita all’iniziativa ed essere riuscito a coinvolgere in brevissimo tempo un così alto numero di allievi.

Sono 80 tra ragazzi e ragazze che vivono nel Centro Storico e frequentano tutti i giorni, da lunedì a sabato, le lezioni di sport in generale ed in particolare di taekwondo: nobile arte marziale che, oltre alla difesa personale educa all’autocontrollo, alla disciplina e alla meditazione.

“Un’esperienza – ha ribadito zagarese – che rappresenta un’opportunità preziosa di crescita per i tanti giovani che abitano nel Centro Storico e che non poteva non incontrare il favore ed il sostegno pieno della Giunta Municipale”.

Ad aiutare Salone (che nella vita fa tutt’altro, occupandosi di ristorazione) e ad insegnare le basi della disciplina olimpica agli aspiranti taekwondoka c’è il maestro Marco Fontanella, cintura nera 4 Dan con i suoi allievi Luigi Grieco, Giuseppe Savoia e Paolo Tinelli.

La partecipazione è gratuita, bisogna versare solo una quota simbolica di iscrizione. Ogni mese, inoltre, ci si attiverà per consentire, a rotazione, la frequenza, a gruppi di 5 o 6 persone, di una palestra professionale.

“Taekwondo e non solo. – Quello che vogliamo trasmettere a questi ragazzi – sottolinea Tommaso Salone che ha ringraziato Zagarese, Fontanella e Salvatore Cropanise delegato provinciale Csen per la sensibilità – non è soltanto la tecnica di combattimento, ma anche l’importanza di seguire una corretta alimentazione, ad essere responsabili, al valore della solidarietà, a portare rispetto per il prossimo, a non rendersi complici di fenomeni di bullismo ed a non frequentare brutte compagnie”.

I giovani atleti che dimostreranno di esserne meritevoli potranno sostenere già nel prossimo mese di luglio il primo esame per ottenere la mezza cintura gialla.