Natale: la Calabria a tavola
Come antipasti, crespelle ripiene alle alici e salumi Dop (salsiccia, capicollo, pancetta e soppressata) con aggiunta di pecorino crotonese e caciocavallo silano. Tre i primi, le scillatelle (o fileya) con ragù di maiale, minestra maritata con verdure di campo e fagioli, mentre tra i secondi capretto al forno alle erbe selvatiche con patate, pesce stocco di Cittanova (spugnato con l’acqua dello Zomaro) con la ‘ghiotta (sughetto di olio, cipolla, pomodori, olive, capperi e uvetta). Come contorno, il broccolo calabrese saltato in padella e condito con peperoncino. Tra i dolci, crustoli, susumelle, fichi a crocetta ricoperti al cioccolato, torroncini, dolci al cedro e al bergamotto. Vini e liquori: Cirò, liquirizia e grappa al peperoncino. Il cenone di Natale prevede minestre di verdure, piatti a base di stoccafisso, e frittura di carciofi. Caratteristico piatto di Natale è anche il pesce spada con la ‘ghiotta.