Rete Umana disapprova metro leggera: “inutile spreco di soldi e inquinamento”
“Metro, autovetture, ciclomotori, camion e pullman scorreranno insieme e ciò aumenterà notevolmente non solo il tempo di percorrenza (previsto da Piazza Matteotti fino all’Unical in 20 minuti...), ma anche il traffico e quindi, l’inquinamento acustico e atmosferico che si traduce in stress psicofisico che incide sulla salute dei cittadini”.
Lo annuncia il Movimento Noi Rete Umana, che con disapprovazione ricorda come “la Metropolitana leggera che collega Cosenza a Rende che si vuole far passare per "leggera" è, nella realtà, un mezzo molto pesante che impiega risorse immani. La metro delle Coop Rosse del nord è un’opera fallimentare – prosegue il monito - non solo perché costa 160 milioni di euro, ma anche per i costi di gestione saranno totalmente a carico dei comuni di Cosenza e di Rende e graveranno sui cittadini, con conseguente aumento delle tasse”.
“Uno smembramento economico e sociale della città che – conclude il movimento Noi – vedrà la chiusura di Viale Giacomo Mancini e Via XXIV Maggio con nessun vantaggio per i cittadini”.