Natale: Calabria, sit-in dipendenti casa riposo durante veglia
Hanno manifestato pacificamente dalle 22 fino ad oltre la mezzanotte, davanti alla Cattedrale di Rossano, malgrado le avverse condizioni atmosferiche, i dipendenti della Casa di riposo Santa Maria di Bocchigliero che lamentano il mancato pagamento delle 50 mensilità arretrate. Un sit-in per chiedere risposte e rassicurazioni alla Curia sul loro futuro - svoltosi in contemporanea con la funzione religiosa officiata dall'arcivescovo di Rossano mons. Santo Marcianò - che è andato avanti in modo tranquillo con i familiari dei lavoratori e il sindacato Usb, presenti le forze dell'ordine. "Abbiamo inteso far conoscere la nostra situazione alla vigilia di Natale - hanno spiegato i manifestanti - per sensibilizzare l'opinione pubblica e l'arcivescovo di Rossano Santo Marcianò esprimendogli le nostre preoccupazioni e il malessere di chi si trova senza stipendio e senza un futuro. Non possiamo che recepire negativamente tale situazione - proseguono - di sicuro le risposte che si attendevano ieri non sono arrivate. E' evidente che di questo passo le speranze di una risoluzione della vertenza si affievoliscono". L'arcivescovo di Rossano, mons. Marcianò, in occasione di precedenti manifestazioni ha spiegato che la Fondazione che gestisce la casa di riposo non dipende dalla sua Diocesi. I dipendenti hanno annunciato che nuove azioni di protesta sono programmate nei prossimi giorni.