Non accetta la separazione dalla moglie, si trasforma nel suo incubo peggiore
Erano in fase di separazione già da qualche mese e non vivevano più insieme da tempo ma a quanto pare il marito non lo accettava, avrebbe voluto continuare la relazione con la moglie e per questo avrebbe iniziato a pedinarla e molestarla continuamente. A fine marzo l’episodio cruciale che ha portato la donna a denunciare il suo dramma ai Carabinieri di Praia a Mare.
In particolare, l’uomo, preso da un impeto di folle gelosia, avrebbe puntato una pistola giocattolo priva di tappo rosso contro la moglie minacciandola di morte se non avesse interrotto una presunta relazione con un altro uomo per ritornare sotto lo stesso tetto coniugale.
L’uomo, 40 enne di Tortora, è stato così sottoposto al divieto di avvicinamento dai luoghi frequentati dalla donna, ma neanche questo sarebbe bastato a fermare la sua rabbia e i suoi atti persecutori.
Gli ultimi episodi, ancor più violenti e minatori e che si sarebbero concretizzati con sputi in faccia, reiterate minacce di morte, spiegazioni sui suoi spostamenti, epiteti volgari anche tramite messaggi, hanno portato l’uomo all’arresto da parte dei Carabinieri su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Paola.