Intimidazione al presidente Ance. Rubati un escavatore e attrezzature per 80 mila euro
Intimidazione ai danni dell’impresa del presidente dell’Ance, Francesco Siclari: la scorsa notte ignoti si sono introdotti nel cantiere aperto dall’azienda per l’impianto di potabilizzazione al servizio della diga del Menta, e hanno rubato un escavatore, un gruppo elettrogeno, una saldatrice, un compressore, varie attrezzature e materiali, e poi danneggiato degli strumenti di lavoro e delle suppellettili che non sono riusciti a portare via.
Siclari, che si trovava fuori sede, appreso dell’accaduto è immediatamente rientrato a Reggio Calabria dove, dopo aver constatato di persona l’entità dei danni (pari a circa 80mila euro), ha sporto denuncia alle forze dell’ordine.
Ferma condanna è stata espressa dal direttivo di Confindustria dello Stretto, guidato dal presidente Giuseppe Nucera, a cui si è associato il sindaco del capoluogo, Giuseppe Falcomatà che ha manifestato la sua solidarietà e vicinanza a Siclari.