Maroni, a Rosarno si è tollerato l’intollerabile
A Rosarno "si è tollerato l'intollerabile, cioè che ci fosse lo sfruttamento". Così Maroni intervenuto stasera alla trasmissione di Fabio Fazio "Che tempo che fa" su Rai Tre.
Il ministro ha sottolineato come la rivolta nel centro reggino sia esplosa, tra l'altro, anche per alcune evidenze tra le quali ha citato la mancata regolarizzazione contrattuale dei lavoratori stranieri ("Nelle regioni del nord 2 milioni di extracomunitari sono stati assunti, perché qui no!" e, ha aggiunto Maroni "Mi aspetto che i sindacati facciano sentire di più la loro voce") e l'inesistenza di adeguate politiche abitative e sanitarie: "I controlli sanitari sono di competenza delle Asl dunque della Regione, le politiche abitative degli Enti locali" ha chiosato il ministro dell'Interno non disconoscendo le responsabilità del Governo ma marcando inevitabilmente quelle della Regione Calabria e dei Comuni coinvolti.