Controlli settimanali a Crotone, un arresto e nove denunce
Nel corso della settimana scorsa sono continuate le consuete attività degli uomini della polizia di Crotone, diretti dal Questore Claudio Sanfilippo.
Sette giorni intensi che hanno portato, nel complesso, all’arresto di una persona, alle denuncia di nove, al controllo di altre 500 (tra cui 32 sottoposte a misura di sicurezza e 46 extracomunitari). 26 le multe elevate, 4 i fermi e sequestri amministrativi. Una ventina, poi, le perquisizioni eseguire; 16 le espulsioni, oltre a controlli amministrativi in attività economiche.
IL RIEPILOGO
Nella mattinata del 5 maggio la Volante ha deferito, R.S., crotonese classe 1950, con precedenti, per evasione dai domiciliari.
Nella serata dello stesso giorno la Pasi, Squadra di Polizia Amministrativa, ha eseguito un provvedimento preventivo, emesso dal Gip del Tribunale, a carico di un locale del lungomare, procedendo al sequestro dell’impianto di diffusione sonora.
Nella nottata del 6 maggio, deferito in stato di libertà M.C., classe 1987, per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Nel pomeriggio dell’8 maggio la Volante ha segnalato al Prefetto, G.G., classe 1997, e V.P.F., classe 1990, entrambi crotonesi, come assuntori di stupefacenti sequestrandogli 0,3 grammi di hashish e 0,9 di marijuana.
Nella mattinata di mercoledì 9, la Divisione Anticrimine, la Psi, il Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza e la Polizia Municipale, hanno denunciato in stato di libertà, per detenzione di arma clandestina, di parte di arma comune da sparo, munizionamento comune e da guerra, P.G. crotonese classe 1984. Perquisito un garage ubicato alle spalle di via Gioacchino da Fiore, nella disponibilità dell’uomo, e poi un cassonetto dell’immondizia nelle immediate adiacenze, in un sacco per rifiuti è stata trovata una pistola revolver a tamburo, ottenuta modificando una scacciacani, alla quale era stato montato un tamburo da calibro 22, così come la canna, oltre a 194 cartucce di vario calibro
Sempre nella mattinata del 9, sono stati eseguiti dei controlli amministrativi a Crotone e nella frazione di Papanice, elevando sanzioni amministrative ai titolari di due attività commerciali, per l’importo di 308 euro ciascuno; per un’attività ortofrutticola itinerante, è stata riscontrata la mancanza dell’autorizzazione comunale per cui è scattata una multa di oltre 5 mila euro e il sequestro dei prodotti esposti, circa 120 kg., poi devoluti in beneficenza ad un ente caritatevole.
Nella stessa giornata, eseguito un Divieto di Avvicinamento nei confronti di un crotonese classe 1974. L’Ordinanza è stata emessa per dei presunti maltrattamenti nei confronti della moglie dell’uomo.
Venerdì 11, eseguiti dei controlli sui parcheggiatori abusivi: al termine la Squadra Volante ha accompagnato in Questura cinque nigeriani: due di loro sono stati anche deferiti rispettivamente per reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulle proprie generalità il primo, il secondo per inosservanze sulla normativa relativa all’immigrazione.
Infine, nel pomeriggio di ieri, ancora la Volante ha notificato e eseguito un’ordinanza mettendo ai domiciliari, con divieto di comunicare con alcun mezzo (verbale, telefonico, telematico) con persone diverse da quelle che con lui coabitano, un crotonese classe 1994, P.G.