Estate sicura a Crotone: polizia più presente in spiagge e sul lungomare
Dopo la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Franca Ferraro, sono stati valutati e preventivati dei servizi mirati nelle aree turistiche della provincia di Crotone, attuati dal Questore, e volti a garantire la sicurezza tanto dei residenti che dei turisti presenti in questo periodo dell’anno.
Obiettivo anche la prevenzione dei cosiddetti reati predatori e dello spaccio di droga, ma anche la vendita di alcolici ai minorenni, il rispetto delle norme del Codice della Strada e ogni altra necessità.
Le pattuglie in strada
I servizi includeranno pattugliamenti a piedi e in auto, controlli di sicurezza nei luoghi affollati e attività di prevenzione. Il modello adottato dalla Questura è quello di offrire sistemi avanzati di sicurezza partecipata per garantire i cittadini e le attività imprenditoriali che operano in quelle aree e quindi infondere tra la gente un senso di sicurezza.
I controlli interesseranno le spiagge di giorni, così come i locali notturni ed i percorsi turistici più frequentati. Le operazioni offriranno dei dati che saranno analizzati e rimodulati indirizzando le attività per eliminare ogni criticità, per poi procedere ad interventi mirati prevenendo ogni situazione di pericolo.
I servizi sul territorio
I servizi sono iniziati già da oggi e dureranno fino al prossimo 31 agosto con un’implementazione di uomini che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha previsto, accogliendo la richiesta del Questore, inviando in città otto agenti, di recente assegnati ad altri incarichi sul territorio nazionale.
Il Questore Renato Panvino, con una ordinanza di servizio, ha predisposto servizi sul territorio, con particolare attenzione durante la sera al lungomare di Crotone, a quello di Le Castella e al litorale di Cirò Marina, in quest’ultimo caso verrà anche utilizzato un camper per consentire ai cittadini una interlocuzione sicura.
Gli agenti appiedati
Le attività consisteranno in servizi continui e costanti di vigilanza, anche appiedata, nei luoghi della movida, per assicurare e far percepire alla popolazione una maggiore presenza e visibilità della Polizia, con l’obiettivo di aumentare la percezione di sicurezza.
Gli Agenti appiedati saranno un punto di riferimento per la comunità, in grado di raccogliere situazioni di disagio e risolvere piccoli conflitti, contribuendo così a migliorare la qualità della vita e rafforzare il senso civico.
Inoltre, le stesse pattuglie risponderanno alle richieste di informazioni, raccoglieranno segnalazioni e forniranno assistenza immediata qualora ve ne sia bisogno. Gli Agenti saranno muniti di tablet di ultima generazione per documentare le attività svolte e registrare i dati in tempo reale.