Controlli sulla costa di Capo Rizzuto: violazioni sulla sicurezza, sanzionata imprenditrice
Il personale della Divisione Pasi, la Squadra Amministrativa della Polizia di Crotone, nell’ambito dell’ormai nota attività “Focus ‘ndrangheta”, insieme al personale della Capitaneria di Porto del capoluogo pitagorico e del Reparto Prevenzione Crimine di Cosenza, ha eseguito ieri una serie di controlli amministrativi nella zona mare di Isola di Capo Rizzuto.
Presso uno stabilimento balneare, con annessa attività di noleggio di pedalò, gli agenti hanno identificato un dipendente che faceva l’assistente bagnante e risultato figlio della titolare; pertanto è stata redatta una segnalazione al competente I.T.L. per accertarne la posizione lavorativa.
Insieme alla Capitaneria di Porto, sono stati inoltre riscontrate delle violazioni rispetto alle misure sulla sicurezza per la balneazione e per questo ne è scattata una sanzione a carico della stessa titolare.
Al termine del controllo, quest’ultima è stata anche invitata ad esibire dell’altra documentazione negli Uffici della Questura e presso la sede della Capitaneria, per ulteriori accertamenti.
Sempre nella mattinata di ieri, sabato 25 luglio, la Squadra Volanti ha deferito in stato di libertà, per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, un 45enne di Cirò Marina, S.G.
L’uomo, nel corso di un controllo, è stato trovato con un coltello dalla punta acuminata e della lunghezza complessiva di 20 cm e lama da 10, e di un altro coltello ma a serramanico, della lunghezza complessiva di 10 cm e lama da 5. Il tutto è stato sequestrato.
Le attività rientrano in una più ampia serie di controlli portati a termine nel corso della settimana e che hanno consentito l’arresto di 3 persone, la denuncia in stato di libertà altre 10 e la segnalazione per 4.
In tortale, sono state identificate 1.258 persone, controllati 581 veicoli (anche col sistema Mercurio), elevate 19 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, effettuati 6 fermi e sequestri amministrativi o penali, effettuate 32 perquisizioni, 15 controlli amministrativi e, contestualmente, elevate 4 sanzioni amministrative.
