Falcomatà premia Daniele Chiovaro, giovane pittore disabile
Premiato, dal Sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà il giovane artista poliedrico Daniele Chiovaro.
Un riconoscimento che Chiovaro, pittore e poeta diversamente abile, che dipinge le sue opere con la bocca, si era aggiudicato partecipando ad un concorso di poesia alcuni mesi fa, e che il Sindaco desiderava consegnargli personalmente.
L’occasione è stata l’apertura della 28esima stagione concertistica del Conservatorio Francesco Cilea, svoltasi nella Sala Boccioni di Palazzo Alvaro, che ha anche ospitato un’esposizione di suoi dipinti.
“Un esempio di coraggio e forza di volontà, una dimostrazione che limiti e barriere spariscono quando vi è la determinazione”. Queste le parole di Falcomatà, che ha esternato la sua ammirazione nei confronti dell’artista. Il sindaco metropolitano si è anche soffermato sulle qualità artistiche di Daniele, sulla sua forza di volontà, sulla bellezza delle sue opere e sull’esempio che egli offre quotidianamente.
Ma per il sindaco è stata anche l’occasione per sottolineare l’importanza della sinergia tra istituzioni che, come in questo caso, può dar vita a iniziative d’alto livello da offrire alla cittadinanza.
“Arte, musica e eventi culturali devono riempire le sale e i palazzi istituzionali della nostra città – ha proseguito il Sindaco - perché gli stessi contribuiscono alla crescita sociale e culturale del territorio. Accolgo con entusiasmo le iniziative pregevoli del Conservatorio Cilea, e sono lieto che queste si svolgano all’interno di Palazzo Alvaro. E’ mio intendimento fare in modo che questa sala venga attrezzata a dovere per ospitare eventi musicali di alto tenore artistico”.
E, così, dopo la consegna del premio al giovane Chiovaro e gli interventi della Presidente del Conservatorio, Concetta Nicolosi e della Direttrice, Maria Grande, il pubblico è stato deliziato dalle opere in programma, brani de “il barbiere di Siviglia”, “Cavalleria Rusticana”, “Il Trovatore”, “Rigoletto”, “Ernani”, “Un ballo in maschera”, interpretate magistralmente da Liliana Marzano, soprano, Alessio Gatto Goldstein, Baritono, accompagnati al pianoforte da Amelia Aguglia.
Sulle note di queste opere immortali, che hanno rapito il pubblico, si è conclusa la prima serata della 28esima stagione concertistica che il Conservatorio regala alla città.