Forum PA 2018: giornata ricca di appuntamenti per la Regione Calabria
La seconda giornata del Forum Pa 2018, in corso di svolgimento presso il Roma Convention Center "La Nuvola" a Roma, è stata scandita da una ricca batteria di appuntamenti e approfondimenti seminariali che hanno visto la Regione Calabria tra le protagoniste del confronto con altri contesti e paradigmi ammistrativi sul terreno dell’innovazione sostenibile.
Un percorso partecipativo per la costruzione di una agenda comune, secondo la formula del “cantiere aperto” per lo scambio di buone partiche sulle politiche di coesione e sui nuovi strumenti di capacitazione amministrativa e di comunicazione pubblica, che ha consentito alla Calabria di presentare soluzioni e processi adottati ed aprirsi, al contempo, alle varie riflessioni su prospettive e modelli di sviluppo.
La sfida all’innovazione della Calabria racconta innanzitutto di due progetti, candidati al “Premio PA sostenibile”, che hanno ottenuto una menzione speciale nell’ambito della selezione che punta a valorizzare le soluzioni più significative.
Una vetrina d’eccellenza, dunque, per il sistema di e-procurement denominato SISGAP (Sistema Informativo per la gestione degli appalti pubblici) e per il Sistema Informativo Integrato della Protezione Civile con l’APP EasyAlert che sono stati presentati tra i migliori prodotti su scala nazionale, durante un’articolata cerimonia di premiazione, dalle competenti strutture, guidate rispettivamente dal dirigente del settore Agenda Digitale Alfredo Pellicanò e dal Dirigente Generale dell’UOA Protezione Civile Carlo Tansi.
Duplice appuntamento seminariale, invece, per il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio con la partecipazione al convegno “Le Politiche di coesione di fronte alla sfida delle diseguaglianze” e con la presentazione del bando della Regione sulle Competenze digitali (i cui particolari saranno oggetto di uno specifico comunicato stampa).
Il Presidente Oliverio si è confrontato sul futuro e sul rafforzamento della politica d’investimento dei fondi strutturali e delle azioni di sviluppo dell’Unione con il Ministro per la Coesione Territoriale Claudio De Vincenti unitamente al Direttore Generale dell’Agenzia per la Coesione Territoriale Maria Ludovica Agrò, al Sindaco di Livorno Filippo Nogarin, all’Assessore degli Affari generali della Regione Sardegna Filippo Spanu e al Direttore del Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri Laura Cavallo. L’incontro è stato moderato dal presidente di FPA Carlo Sismondi.
“Bisogna fare una riflessione sulla qualità e sui risultati delle politiche di coesione – ha dichiarato il Presidente Oliverio nel corso del convegno – sulla loro reale utilità per i cittadini e le imprese. Ritengo che il primo e fondamentale parametro di riferimento debbano essere le ricadute che concretamente determinano le politiche di coesione per lo sviluppo socio-economico del territorio. È importante, proprio in questa fase in cui si sta sviluppando il dibattito sul futuro di questi interventi, valutare la programmazione in corso, lo stato dell’arte della spesa e i risultati raggiunti. Sarebbe un grave errore – afferma Oliverio – allentare l’attenzione e soprattutto spingere queste politiche verso un ruolo di marginalità se si vuole dare realmente slancio al progetto di costituzione europea”.
L’attenzione alla innovazione nella governance dei processi di capacitazione è stata al centro dell’intervento della Dirigente Generale del Dipartimento Programmazione e AdG POR Calabria 14/20 Paola Rizzo nel corso del workshop “Capacitazione amministrativa e e-cohesion”.
L’Autorità di gestione del POR Rizzo ha presentato il progetto biennale “Open Data Calabria” attraverso il quale la Regione, secondo un approccio fortemente orientato al risultato, intende puntare su trasparenza, digitalizzazione, interoperabilità e accesso ai dati quali elementi imprescindibili per una evoluzione dei sistemi conoscitivi e di monitoraggio, dei piani di rafforzamento amministrativo e per un concreto coinvolgimento di cittadini e stakeholder. L’incontro, promosso da PA ADVICE, ha ospitato le più importanti testimonianze in Italia sulla gestione delle informazioni relative all’attuazione dei programmi europei grazie anche alla partecipazione di Saverio Romano dell’IGRUE - Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’AdG POR FESR 2014-2020 della Regione Campania Sergio Negro, Giorgio Centurelli del Coordinamento Strategico PON e Membro Segreteria Tecnica PRA dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.
Tra le iniziative in programma nella seconda giornata del Forum Pa la Calabria è stata presente anche allo spazio Academy che ha ospitato un intenso momento di formazione dedicato alla gestione e all’organizzazione del dialogo tra Pa e cittadino con particolare attenzione alla social media policy e agli aspetti connessi alla privacy.
Il modello di comunicazione pubblica realizzato dalla Regione Calabria attraverso la strategia di Comunicazione del POR Calabria 14/20 è stato illustrato dalla stessa responsabile della Strategia Ivonne Spadafora che ha animato il dibattito assieme al vice direttore di cittadiniditwitter.it ed esperto di social network e chat per la comunicazione pubblica Andrea Marrucci, il Comunicatore dell’Ufficio Comunicazione del Comune di Ancona Marco Porcu, e la funzionaria della comunicazione e dell’informazione istituzionale - Consiglio regionale della Toscana Francesca Cecconi. “La comunicazione, ed in particolare quella sviluppata attraverso i social network - ha spiegato Spadafora - va intesa come servizio al cittadino, uno strumento che la pubblica amministrazione offre agli utenti in termini di trasparenza e partecipazione per abbattere ogni distanza”.
Il confronto sulle possibili linee di sviluppo della comunicazione dei programmi europei è proseguito, poi, nel corso dell’incontro della Rete Nazionale dei comunicatori FESR.