A Strongoli una “Festa di Primavera” entusiasmante
E’ stata una giornata davvero entusiasmante quella registrata nella scuola di Strongoli. Nel plesso di marina insegnanti ed alunni delle elementari hanno voluto lasciare il segno sull’anno scolastico presentando il loro spettacolo la “Festa di Primavera”. Un evento che ha lasciato il segno.
Il tutto è avvenuto nell’atrio della scuola, davanti ad una ricca e colorata scenografia. Questa volta per i bambini delle scuole elementari non c’era il classico suono della campanella ad attenderli. Nel cortile, tra soddisfazione e curiosità c’erano i loro genitori, i nonni, le famiglie, accorsi per raccogliere le emozioni proprio nell’ultimo appuntamento dell’anno scolastico. Non è stato il classico “rompete le righe”. Il plesso di marina di Strongoli si è fatto trovare pronto all’incontro presentando con tutte le loro classi, dalla prima alla quinta, la loro grande festa legata ad una importante iniziativa: il festival della Primavera.
La manifestazione rientra in un più ampio evento che sarà realizzato a breve nel territorio e che nasce dalla collaborazione dell’Istituto Omnicomprensivo di Strongoli con il Comitato Petelia Futura nell’ambito del progetto delle 3E, uno dei più importanti eventi in Calabria dedicato alla questione ambientale che affronta il tema dell’ecologia nel suo inscindibile legame con un’economia sostenibile, agro-turistica ed un’energia verde e delocalizzata. L’evento per i ragazzi delle elementari è stato facile grazie al supporto didattico dei loro insegnanti nel far crescere quel desiderio di ritornare alla natura, riappropriandosi dei gesti, dei prodotti naturali che per troppo tempo sono stati trascurati.
In un contesto di Educazione Alimentare il festival della Primavera si è configurato come un importante tassello dell’educazione alla salute. Le scuole di Strongoli hanno voluto legare questo obiettivo nel loro percorso didattico. I bambini con le esperienze dei loro nonni sono venuti a conoscenza di alcune erbe officinali, importanti in passato per le cure, soprattutto perché non si aveva disponibilità economica e facilmente reperibili nei campi (rosmarino, finocchietto selvatico, fiore di sambuco, alloro). Hanno scoperto che bollire salvia e rosmarino, serviva per curare il raffreddore; aggiungere con un po’ di miele, la tosse. Le piante officinali, ricche di principi minerali e vitaminici che potevano sostituire i prodotti di sintesi e gli integratori. Il progetto scolastico, in uno sfondo unitario ha avuto le finalità di educare a una adeguata alimentazione e favorire sani stili di vita; valorizzare la conoscenza delle “tradizioni alimentari” come espressioni culturali, promuovere i prodotti del territorio. All’evento è stata presente la vice dirigente , prof.ssa Daniela Sculco.
L’evento: un lungo, allegro e variopinto corteo di bambini, curati nei vestiti, ha percorso il giardino della scuola, annunciando con lo sventolio del tricolore e l’inno di Mameli il festival della Primavera. Canti, balli e tanta coreografia sono stati rappresentati egregiamente dai bambini, accolti in un clima di festa con i loro insegnanti. All’evento hanno partecipato i ragazzi della Ottopiù Street Band che hanno allietato i presenti con le loro musiche ed il gruppo folkloristico Aqila con il loro spettacolo di balli. Durante la manifestazione è stata organizzata una degustazione di cibi, dolci e piatti tipici, preparati anche con alcune erbe officinali.