Corso Blsd ad Oppido, attivazione Pad frutto delle sinergie territoriali

Reggio Calabria Salute

Grazie alla gentile disponibilità ed encomiabile professionalità del dottor Giovanni Calogero, responsabile della formazione e simulazione dell'ASP di RC, si è concluso il corso Blsd gratuito chiesto dall’ente comunale locale. Il 7 giugno presso i locali dell’ex-orfanotrofio, concessi gentilmente dall’ “Ente Morale Famiglia Germanò” di Oppido Mamertina, il dottor Calogero ha formato 24 unità operanti nelle istituzioni e nella vita sociale e civile della comunità mamertina.

L'iniziativa è stata inquadrata dal vicesindaco con delega alla sanità avvocato Vincenzo Barca e dal sindaco dottor Domenico Giannetta, nell'obiettivo comune di creare le basi solide per alimentare la catena della sopravvivenza e la cardioprotezione. Nella piena condivisione di tale fine, i corsisti hanno partecipato con interesse e hanno acquisito la capacità di praticare la rianimazione cardio polmonare ed usare il defibrillatore semi automatico.

Tale proposta si inserisce nello stesso programma operativo di collocare un DAE in luogo pubblico. Il defibrillatore semiautomatico e la teca per esterno sono stati donati al comune e alla comunità oppidese dal dottor Antonio Barca, in occasione dell’iniziativa editoriale a scopo benefico “Anatomia della mia vita”. Al fine di rendere la popolazione capace di fronteggiare con tempestività le conseguenze dell’arresto cardiaco improvviso, è stato attivato da queste tutte queste sinergie un “Progetto PAD” (PAD = Public Access Defibrillation - Pubblico Accesso alla Defibrillazione) che appunto prevede la collocazione dei DAE nei luoghi pubblici e formazione delle persone.

Concluso questo “step”, l'appuntamento successivo sarà in estate quando il defibrillatore verrà installato in luogo pubblico e verranno consegnati ufficialmente gli attestati a tutti i corsisti che diligentemente hanno dedicato il loro tempo alla vita. I primi passi della cardioprotezione sono stati fatti, la strada è lunga ma si spera che la presa di coscienza dell'importanza di queste iniziative possa sollecitare le coscienze di tutti i civili e degli amministratori locali ad iniziare questo tortuoso percorso contro la morte improvvisa e per il supporto di base alla vita.

Il vicesindaco Barca facendosi portavoce dell’amministrazione comunale ha voluto ringraziare l’“Ente morale Famiglia Germanò” per la cordiale disponibilità, il dottor Calogero per il prezioso tempo dedicato, le istituzioni tutte e i 24 corsisti che di concerto hanno permesso la realizzazione di questo brillante obiettivo. Il Sindaco Giannetta plaudendo al risultato ha commentato entusiasta: “I risultati migliori si raggiungeranno quando la solidarietà sociale diventerà una congiunzione sempre più perfetta di ogni anello della catena del soccorso”.