Palmi, intercettati due bandi per riqualificare l’area costiera
Attraverso l’impegno degli Assessorati alla Programmazione e Sviluppo Sostenibile, Llpp e Pianificazione - Ambiente e Paesaggio, coordinati dall’assessore Consuelo Nava, e dell’assessorato al Turismo, coordinato dall’assessore Raffaele Perelli - l’Amministrazione Comunale palmese guidata dal sindaco Giuseppe Ranuccio insieme agli uffici tecnici, ha lavorato al programma di interventi, per lo studio di fattibilità tecnico - economico del rilancio territoriale palmese, da attuare in particolare per Sant’Elia e la Tonnara.
I costi previsti per la “rigenerazione urbana e ambientale dell’area costiera Tonnara – Scinà – Pietrenere”, sono stati coperti mediante l’acquisizione di due importanti finanziamenti della Regione Calabria e della città Metropolitana di Reggio Calabria e cogliendo altre opportunità. Contemporaneamente, da mesi il tratto costiero è stato interessato da azioni di cura che l’amministrazione ha messo in campo collaborando attivamente con associazioni, comitati, enti e privati cittadini, attraverso la piattaforma “palmi condivisa” e la sottoscrizione dei patti di collaborazione.
Le località marittime del territorio comunale sono state oggetto di azioni di cura delle reti idriche e viarie, del verde, dalla pulizia delle spiagge, effettuata già dal mese di aprile. In tale contesto, assumono particolare rilevanza la messa in sicurezza dell’area ex Hotel Miami ed il riappropriarsi della vista sul porto dalla passeggiata del lungomare, ottenuto grazie alla rimozione delle barriere che circondavano l’area, e che sono state riutilizzate proprio nell’area del Miami.
“Da S. Elia alla Tonnara, stiamo restituendo un territorio più sicuro e usufruibile, degno della bellezza dei nostri paesaggi e dell’unicità del nostro ambiente – ha spiegato sul tema il sindaco Ranuccio. Abbiamo iniziato con le piccole manutenzioni ed il decoro, per poi proseguire con i progetti strutturali importanti, che rispondono a grandi criticità e che da tempo avevamo in cantiere. Con il lavoro coordinato degli assessorati competenti, dei consiglieri e degli uffici tecnici abbiamo marciato verso la realizzazione di quella che era la nostra nuova visione “del nostro giardino sul mare”.
Grazie agli sforzi fatti ed all’impegno costante, siamo riusciti ad intercettare i primi importanti finanziamenti. Saranno nella disponibilità immediata del comune circa 1.240mila euro, ma la nostra volontà è quella di programmare anche altri investimenti. Nonostante le criticità economiche dell’ente, il nuovo corso non vuole rinunciare a rilanciare la nostra città ed i suoi beni culturali ed ambientali, con le conseguenti possibili ricadute positive sull’economia. Stiamo interloquendo con efficacia con la Regione e la Città Metropolitana, partecipiamo a bandi competitivi e coinvolgiamo i cittadini attivi. Siamo quotidianamente al lavoro sapendo di aggiungere un tassello per volta ad un grande progetto di cambiamento e valorizzazione, di promozione e qualità della vita. Come detto in campagna elettorale, nel nostro disegno di prospettiva, è necessario, primo luogo, provvedere agli interventi urgenti ed alla certezza servizi primari ed essenziali, fondamentali, tutto nell’ottica dello sviluppo complessivo della città”.
“Le più importanti opere in fase di svolgimento in questa area del litorale, sono certamente quelle realizzate sulle reti idriche, i servizi e la messa in sicurezza di tratti di costone – ha spiegato l’assessore Consuelo Nava. Ciò assume grande rilevanza in una funzione di preventiva per la prossima redazione del Piano Spiaggia. La cifra complessiva di 1 milione e 240 mila euro già esposta dal sindaco, è da intendersi come recepita in 3 differenti contesti. Un primo impegno sulla programmazione e progettazione è stato reso possibile grazie alla devoluzione del Mutuo “ex Mercato”, per un importo complessivo di circa 700 mila euro. Questa cifra rappresentava la rimanenza della costruzione dello stabile che ospita il mercato coperto, cifra sostanzialmente sospesa e non utilizzabile. L’intervento costiero realizzato con questa somma è stato possibile grazie alla Regione Calabria, che ne ha accordato il riutilizzo a seguito di un duro lavoro e di procedure volte allo sblocco della sospensione”.
“Questo intervento – prosegue la spiegazione di Nava - in particolare darà grandi benefici alla qualità dell’igiene urbana degli insediamenti della Tonnara, per l’intervento di messa in regola di eventuali scarichi e quindi della qualità del nostro mare. Una parte di questa somma è stata anche utilizzata per il miglioramento dell’illuminazione pubblica della zona costiera. Gli interventi di carattere prettamente ambientale, di completamento e di messa in sicurezza delle stesse aree, è stato poi realizzato con l’impiego di 500 mila euro accordati dalla Città metropolitana con i Patti per il Sud. Infine, come Ente partner della Città Metropolitana, abbiamo ricevuto un finanziamento di circa 40 mila euro, come accettazione di un progetto presentato con il bando “Por Calabria 14 - 20 Rete Natura”, a tutela del tratto marino dove resiste la Poseidonia. Abbiamo partecipato a tale bando chiedendo il finanziamento per realizzare un sistema integrato per la rete di scarico, con una stazione di sollevamento che prelevi la portata di magra del corso idrico del Torrente Palme e la rilanci sulla linea Iam. Ciò eviterà che a portata complessiva raggiunga gli ambiti costieri ed il mare in corrispondenza del tratto da tutelarsi. Questo intervento sarà realizzato nell’area sottostante l’asse viario provinciale nel tratto Palmi - stazione di Palmi, in località Buffari. Se tutto procede per come programmato la realizzazione di queste opere avrà inizio al termine della stagione estiva e prima della fine del 2018”.
“Da mesi – ha rifetito Perrelli - e per tempo abbiamo avviato l’interlocuzione con le massime rappresentanze dell’Autorità Portuale, al fine di programmare un intervento congiunto per la programmazione e la riqualificazione dell’area portuale con l’obiettivo del rilancio del porto, con le conseguenti ricadute economiche positive che si avrebbero sul territorio. Con il Sindaco Ranuccio e l’Assessore Nava abbiamo incontrato più volte il Segretario della Port Authority di Gioia Tauro, Saverio Spatafora, e siamo riusciti con grande celerità a avviare le prime opere. Altre iniziative, come la rimozione delle recinzioni e dei blocchi in cemento che lo circondavano, mireranno, sin da quest’anno, a fare del porto un affaccio importante sulla passeggiata della Tonnara, come avviene in tante altre città di mare turistiche e portuali. Lavoreremo ad un progetto sempre più integrato di sviluppo, anche per il buon marketing del nostro litorale”.