Cinquefrondi. Conia sui tirocinanti in mobilità: “basta rinvii e promesse, servono i fatti”
Sulla polemica che riguarda i tirocinanti si pronuncia il sindaco di Cinquefrodi Michele Conia: “i tirocinanti in mobilità aspettano da mesi che si definisca l'iter per poter lavorare presso gli enti, lavoratrici e lavoratori in grande difficoltà che con ansia ogni giorno aspettano qualche novità che non arriva, dall'altro lato questi lavoratori sarebbero necessari ed essenziali per i Comuni dove abbiamo sempre meno fondi e meno lavoratori”.
“Chiedo a tutte le parti coinvolte (Inps, Regione) di risolvere in tempi brevi la questione. Non è possibile andare avanti solo con annunci, rinvii e promesse – prosegue l’esortazione del primo cittadino - queste persone hanno il diritto di conoscere il loro futuro ed anche noi Sindaci abbiamo necessità di sapere se e quando potremo avere nelle nostre macchine organizzate il prezioso supporto di questi lavoratori”.
“Accolgo, in ogni caso –conclude Conia - l'invito di alcuni tirocinanti dichiarandomi pubblicamente disponibile a sostenere ogni loro azione perché i diritti vanno difesi sempre”.