Scilla. Concluso il convegno sulle proprietà organolettiche della carne podolica
Lo scorso 16 giugno l’Associazione scientifica la Simne ha tenuto presso il prestigioso Castello Ruffo di Scilla un convegno dal titolo “Salute benessere e performance” su come ritrovare la salute col cambiamento dello stile di vita e dell’alimentazione alla luce della storia evolutiva dell’essere umano.
Ospite qualificato del convegno è stato il Rosario Pasquale Abenante, sindaco di Umbriatico, la sua partecipazione rientra nella campagna divulgativa e di marketing territoriale che sta portando con l'Amministrazione e con il suo staff di esperti. La partecipazione è servita anche a presentare il brand della podolica di Umbriatico, come le attuali condizioni del mercato, hanno fatto “rivalutare ed apprezzare una tipologia di allevamento che si sposa perfettamente con l‘ambiente, in cui la genuinità rappresenta la carta vincente sul mercato e come nell'opinione pubblica è sempre più diffuso il concetto di ambiente e di conservazione della natura”.
Secondo Abenante “l'allevamento del bovino podolico risulta un elemento trainante per lo sviluppo sostenibile, poiché lega in modo indissolubile l'animale all'ambiente”.
In apertura è intervenuto il professor Leonori che ha illustrato la condizione in cui vive l’uomo moderno, sempre più malato e debole. E' seguito poi Emanuele Gambacciani che ha introdotto la sala, composta da molti biologi e medici incuriositi, ai mismatch evolutivi.
Pasquale Abenante, ospite del convegno e di professione veterinario, ha relazionato sulle qualità organolettiche, sulle proprietà eccezionali della carne podolica e come si sta sviluppando il progetto della filiera corta ad Umbriatico, borgo della provincia di Crotone il quale detiene il grande primato a livello europeo come rapporto uomo-animale con circa seimila capi di podolica.
Ethel Cogliani, responsabile scientifica dell'Associazine Simne ha parlato di un fattore completamente trascurato dalla Medicina Ufficiale: l’ipocloridria! Ha proseguito il Segretario Angelo Rossiello che si è concentrato su alcune problematiche relative alla tecnologia e come risolverle con semplici interventi naturali ed economici. Infine la Jessica Ambrosino ha argomentato sulla permeabilità intestinale ed i danni del cibo non specie specifico, glutine in particolare. La serata si è conclusa con la cena a base di pesce, composta con solo cibo specifico, organizzata dalla Master Chef Chiara de Luca.