Al via il “Baby summer camp” di “Diversi ma uguali Kr”

L’associazione “Diversi ma uguali KR”, in collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down sezione di Cosenza e grazie alla compartecipazione della Camera di Commercio di Crotone, presenta “Baby Summer Camp”, un weekend di condivisione per le famiglie calabresi con bambini con sindrome di Down da 0 a 12 anni.

L’iniziativa si svolgerà a Crotone al Lido NoveZeroDue, viale Gramsci, dal 22 al 24 giugno prossimi e avrà lo scopo di far incontrare le famiglie in spiaggia, per giocare e divertirsi, spostando l’attenzione dal bambino con disabilità al nucleo familiare, in modo da condividere le diverse esperienze vissute e offrirle agli altri come strumento per il futuro. Inoltre collaborando con l’associazione AIPD Cosenza, mettendo insieme esperienze, progetti ed obiettivi, si vorrebbe creare una rete calabrese a servizio delle famiglie con bambini con disabilità.

Elemento caratterizzante è che il Camp darà la possibilità a tutti i partecipanti, provenienti dalle diverse zone della regione, di visitare Crotone, le sue spiagge, il suo lungomare e poterne apprezzare la bellezza, degustare il pesce locale, i dolci tipici, il rinomato vino della provincia. In tal modo si promuoverà il territorio, con le sue peculiarità e attrazioni turistiche dando all’iniziativa anche una valenza di promozione territoriale e turistica. Infatti è previsto anche il pernottamento dei partecipanti, allo scopo di favorire la conoscenza dei luoghi che ospitano l’evento.

All’evento prenderanno parte pediatri, psicologi e specialisti della riabilitazione. L’associazione di volontariato “Diversi Ma Uguali KR” ha come obiettivo quello di occuparsi di persone con la sindrome di Down e delle loro famiglie, avvalendosi della collaborazione fra genitori, professionisti e volontari, al fine di favorire lo sviluppo cognitivo e fisico e l’integrazione sociale delle persone con questa sindrome. Diversi ma Uguali KR cerca inoltre di offrire alle famiglie interessate l’opportunità di ricevere sostegno globale non soltanto inerente gli aspetti psicologici e alla genitorialità, ma anche legato ad aspetti legali o concernenti informazione ed acquisizione di servizi, come il riconoscimento di alcuni diritti.