“Fatti di musica 2018”: grande successo per Gio’ Di Tonnoù
Con il seguitissimo concerto di Giò Di Tonno in Piazza del Santuario di Maria SS. delle Grazie di Tresilico di Oppido Mamertina, primo del suo tour estivo “A volte Giò, a volte no”, si sono conclusi i tradizionali Festeggiamenti predisposti dall’Associazione Culturale “I Ponti” e dal Comitato Feste, legati all’apparizione della Madonna che ebbe la mistica Rosa Vorluni, nella prima metà dell’800, nell’antico e suggestivo centro aspromontano in provincia di Reggio Calabria.
I tre appuntamenti, tra musica e cultura, hanno registrato un grande interesse e una folta partecipazione popolare, culminata con il concerto dell’artista abruzzese e della sua band.
Dopo il successo di Notre Dame De Paris, in cui sin dalla prima edizione italiana di David Zard del 2002, su scelta dello stesso Riccardo Cocciante, ha interpretato in modo impareggiabile il personaggio di Quasimodo, Giò Di Tonno è partito col tour che lo porterà in lungo e largo per l’Italia. Durante due ore di concerto, ha sfoderato tutta la sua bravura di artista completo e di cantante dalla voce unica e possente, eseguendo i suoi successi più noti, i celebri brani delle Opere musicali di cui è stato protagonista, apprezzatissimi omaggi a nomi storici della canzone d’autore e, finanche, dei piccoli sipari con l’imitazione di big della canzone, da Guccini a Califano. Confermate ecletticità e straordinaria bravura, che gli hanno consentito di vincere un Festival di Sanremo, un’edizione di “Tale e quale Show” di Carlo Conti e di imporsi come autentico protagonista della stagione televisiva appena conclusa, nel programma “I fatti vostri” di Michele Guardì. Numerosissimi i suoi fan arrivati a Tresilico anche dai centri vicini.
Con lui, nel mezzo di un elegante allestimento ricco di effetti e immagini, la sua band composta da Pasquale Angelini, Marcello Ingrosso, Egidio Marchitelli, Mauro Vaccarelli e dalla corista Cynzia Cirone che, prima dell’inizio del concerto, ha accompagnato l’arrivo della Statua della Madonna nel Santuario, eseguendo una emozionante “Ave Maria” di Schubert.
L’evento era inserito nel ricco programma della trentaduesima “Fatti di Musica Radio Juke Box”, il festival del live d’autore ideato e diretto da Ruggero Pegna. Ospite della serata è stato l’orafo crotonese Gerardo Sacco, che ha realizzato il Riccio d’Argento, prestigioso premio del festival, e un quadro della Vergine in oro e argento consegnato al Rettore del Santuario con l’impegno, anticipato da alcune bozze, di realizzare per il prossimo anno una creazione per la venerata Statua della Madonna delle Grazie.
A fine concerto, il promoter ha chiamato sul palcoscenico il sindaco di Oppido, dottor Domenico Giannetta, che ha consegnato a Giò Di Tonno il riconoscimento del Festival. Per Tresilico, come ha sottolineato il sindaco, una serata indimenticabile e da incorniciare, come le altre che l’hanno preceduta.
Molto seguito era stato, infatti, anche l’incontro letterario d’apertura dedicato all’attualissimo tema “Migranti e Diritto al futuro”, con il romanzo “Il cacciatore di meduse” dello stesso promoter-scrittore. A discutere di integrazione, accoglienza, razzismo e di ogni aspetto connesso, partendo dalla storia di Tajil, il piccolo migrante somalo sbarcato a Lampedusa con la madre, sono stati la professoressa Antonietta Bonarrigo, don Letterio Festa, don Benedetto Rustico, Rettore del Santuario, l’autore e l’editore Michele Falco, in un Santuario stracolmo e attento.
Infine, unanimi consensi e apprezzamenti ha ricevuto il giovane cantautore calabrese Francesco Sicari, che sabato sera ha tenuto il suo concerto accompagnato da Massimo Cusato, batteria e percussioni, e Attilio Costa, chitarre. Autore dell’originale e bellissimo album “Spartenza”, che ha messo in luce le sue qualità di musicista, autore e compositore, Sicari è certamente tra i cantautori più ispirati e promettenti nel panorama degli emergenti italiani. Il suo concerto si è realizzato anche grazie alla collaborazione dell’Assessorato Regionale al Turismo nell’ambito del progetto “La Calabria è talento”, ideato dallo stesso Pegna per mettere in luce e valorizzare i veri talenti della regione.
“Oppido, con la sua Tresilico, che ne è una frazione connotata da un forte sentimento di appartenenza – ha detto il promoter al termine dei vari appuntamenti - è certamente uno dei luoghi calabresi dal Patrimonio culturale e paesaggistico inestimabile, a cominciare dalla maestosa Cattedrale, sede della Diocesi, che domina una delle più belle piazze della regione. Non c’ero mai stato e ne sono rimasto molto colpito. Credo che il Santuario e la gigantesca Cattedrale, che conservano intatti secoli di storia, meritino di essere visitati, come i vari borghi che rappresentano una Calabria a molti sconosciuta, ricca di suggestioni e umanità, davvero da scoprire. Ringrazio tutti per il calore e l’affetto ricevuti.”.