Dopo confisca ad Africo: un altro immobile sottratto alla criminalità
Sono state avviate, già dalla scorsa settimana, le operazioni di sgombero degli immobili confiscati alla criminalità organizzata abusivamente occupati.
Dopo lo sgombero che venerdì mattina ha interessato, un fabbricato a due piani, situato in località Artarusa del Comune di Africo attuato in sinergia dal personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia municipale, stamane è stata data esecuzione allo sgombero di un’unità immobiliare, che giaceva in località Pietrastorta confiscata a un esponente della criminalità organizzata operante sul territorio reggino.
Le operazioni fanno parte di un più vasto programma di pianificazione disposto dal Prefetto di Reggio Calabria in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi l’1 giugno scorso, nell’ambito di un percorso volto alla riaffermazione della legalità in un territorio fortemente connotato dalla presenza di cosche mafiose.
All’incontro di giugno è stata considerevole la presenza del Questore, del Comandante provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, del Procuratore aggiunto della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, del Dirigente dell’Ufficio di Reggio Calabria dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, delegato dal Direttore dell’Agenzia e del Vice Sindaco della città metropolitana di Reggio Calabria.