Salute, Asp: a Lamezia giornata dedicata ai residenti nel territorio provinciale
“Lo stato di salute in provincia di Catanzaro” è il tema dell’evento scientifico che si è svolto a Lamezia Terme nella Sala "Ferrante" del Presidio Ospedaliero "Giovanni Paolo II”. L’evento è stato organizzato dall’U.O.S. Epidemiologia e Statistica Sanitaria, i Responsabili scientifici sono stati il Dott. Giuseppe De Vito, Direttore del Dipartimento di Prevenzione, e la Dott.ssa Antonella Sutera Sardo, Responsabile del Servizio Epidemiologico, presso cui ha sede anche il Registro Tumori ASP Catanzaro.
La rilevanza dell’evento è stata spiegata dalla dott.ssa Sutera Sardo, che ha dichiarato:
“Questa giornata è stata dedicata alla comunicazione dei dati epidemiologici a coloro che sono interessati allo Stato di Salute della Popolazione residente nell’ASP di Catanzaro. L'evento si è rivelato particolarmente importante per vari ordini di motivi: ha offerto la possibilità agli addetti ai lavori di accedere alle informazioni necessarie per effettuare studi sugli argomenti discussi; al management aziendale sono stati offerti elementi utili ad impostare la programmazione di numerosi tipi d'interventi sanitari ed infine l’evento ha rappresentato l’opportunità per gli operatori sanitari di fare rete per contribuire a risolvere le numerose problematiche sanitarie emergenti nel territorio della provincia di Catanzaro. Tutti i lavori, egualmente importanti, hanno contribuito a delineare il profilo di salute della popolazione residente o di alcune parti più deboli di essa (disabili, immigrati, etc) e hanno descritto le iniziative messe in atto per risolverle”.
Le relazioni presentate sono state caricate sul sito web aziendale in formato pdf (SCARICA QUI) e sono a disposizione anche della popolazione interessata.
“La mia gratitudine - conclude la dott.ssa Sutera Sardo - si rivolge ai colleghi che con spirito di servizio hanno offerto spontaneamente la loro opera per il bene della comunità, ai discenti interessati al profilo di salute della popolazione, al management aziendale che ha sostenuto fermamente questa iniziativa ed al notevole supporto di tutto il Dipartimento di Prevenzione a cui afferisce il Servizio di Epidemiologia e Statistica Sanitaria”.