Peperoncino Jazz, al via la “Tre giorni” all’insegna dei suoni del Nord
Prosegue a ritmi serratissimi e con grande successo di pubblico e critica la XVII edizione del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località calabresi iniziata lo scorso 15 luglio e in programma fino al 16 settembre, che in due mesi prevede circa 60 concerti in programma in una trentina di località delle cinque province calabresi.
Dopo le indimenticabili performance reggine di Christian McBride e Benny Golson, la ricca “cinque giorni” castrovillarese all’insegna del miglior jazz internazionale, le tappe a Cosenza patrocinate dal Consolato Generale degli USA e la prima assoluta del Piano Solo di Geoff Westley a Soveria Mannelli, da ieri (mercoledì 25 luglio) l’evento organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto da Sergio Gimigliano ha ripreso il suo percorso nelle più belle località della regione, invadendo musicalmente, per il nono anno consecutivo, il territorio della Sila.
Ne corso della giornata di ieri, infatti, che fino a domenica 29 luglio ospiterà delle ricchissime giornate all’insegna delle sonorità nordiche realizzate con il contributo dell’Ente Parco (in quanto fortemente voluta dal Commissario Straordinario Sonia Ferrari e dal Direttore Giuseppe Luzzi) e patrocinate dalla Reale Ambasciata di Norvegia.
L’ormai tradizionale e attesissima dal pubblico “tre giorni” silana dell’evento che negli anni si è conquistato il ruolo di Festival Jazz Internazionale della Calabria, sarà caratterizzata, anche quest’anno, nel segno della presentazione, in esclusiva italiana, di progetti discografici editi dalla storica etichetta tedesca ECM e verrà inaugurata domani, venerdì 27 luglio, dall’esibizione della norvegese Sinikka Langeland, cantante folk con radici classiche, compositrice e anche suonatrice di uno strumento a corda tipico della zona baltica denominato kantele (una specie di arpa orizzontale appartenente alla tradizione nordica, specie finlandese).
In occasione dell’esibizione silana, in programma alle ore 18 nella spettacolare Riserva Naturale Guidata Biogenetica dei Giganti di Fallistro (bene FAI) e nel corso della quale ci sarà un collegamento in diretta nella trasmissione di Rai Uno “L’Estate in Diretta” (questo in quanto l’appuntamento rientra nel programma delle “Sere FAI”), la Langeland sarà accompagnata da quello che è ormai un vero e proprio un “amico” del festival e della Sila.
Stiamo parlando del “vichingo dal cuore tenero” Trygve Seim, sassofonista di Olso con un bel fardello di esperienze alle sue spalle (tre dischi da leader e una decina da co-leader, oltre ad un’inconfondibile presenza come sideman in diverse produzioni che lo hanno visto al fianco, tra gli altri, di Manu Katchè, Iro Haarla, Kenny Wheeler, Motorpsycho), senza dubbio, da anni, uno dei musicisti più rappresentativi della scuderia della prestigiosa casa discografica ECM.