Lamezia Multiservizi lancia campagna per adozione cani
"Garantire le migliori condizioni di vita possibili ai cani ospitati e difendere il loro diritto ad un a esistenza dignitosa sono i principi ispiratori della nostra gestione". Lo ha affermato il presidente della società Lamezia Multiservizi, Fernando Miletta, in occasione della conferenza stampa che si e' svolta oggi convocata per presentare l'avvio della campagna di sensibilizzazione per l'adozione dei cani ospitati nel canile comunale. In particolare, e' stato realizzato il "Canendario 2011" che ripropone per ogni mese le foto dei cani presenti nella struttura di localita' Stretto. Attualmente, infatti, ui cani ospitati sono oltre 450, a fronte di una convenzione con il Comune relativa alla gestione di 310 animali. Il canile municipale di localita' Stretto a Lamezia Terme da oltre 10 anni affidato alla Multiservizi e' condotto da un respionsabile del servizio affiancato da un veterinario esrterno convenzionato cui e' affidata la responsabilita' sanitaria della struttura. "In piu' occasioni - ha detto Miletta - abbiamo posto il problema dell'attuale sovraffollamento del canile e abbiamo prospettato l'esigenza di realizzare un rifugio per cani, o un'oasi canina, collegata con l'attuale struttura, dove gli aniali dopo il passaggio al canile sanitario per essere sottoposti a vaccinazione, trattamento profilattico e a un idoneo programma di osservazione e di controllo sanitario, dovrebbero essere trasferiti per essere accolti in una struttura piu' adatta alla loro custodia". A tal proposito, il Comune ha gia' ottenuto il finanziamento di 350mila euro per la realizzazione del nuovo canile, anche perche' sul terreno di quello attuale dovra' essere realizzata la terza discarica comunale. "La realizzazione del "Canendario 2011" - ha affermato il sindaco Gianni Speranza - e' un'opera importante di sensibilizzazione, perche' i cani hanno bisogno di essere accuditi da una famiglia. Bisogna sfatare pero' il luogo comune che gli animali del canile non vanno bene perche' aggressivi, non e' assolutamente cosi'".