Accademia dei Bronzi: VIII edizione del Calendario di Arte e Poesia
Dopo aver concluso la VII edizione del Premio di poesia “Alda Merini” alla quale hanno partecipato centinaia di poeti di tutta Italia, l’Accademia dei Bronzi riprende la sua attività culturale con una nuova iniziativa, il Calendario di arte e poesia.
Per l’edizione 2019 del calendario, giunto alla VIII edizione e la cui presentazione si terrà nel mese di dicembre, saranno scelti 12 pittori e 48 poeti sulla base delle opere (a tema libero) che perverranno al sodalizio culturale catanzarese entro il prossimo 25 settembre. Le opere di pittura (massimo tre per ciascun artista), dovranno essere realizzate su tela, con sviluppo preferibilmente in verticale, nelle seguenti misure: 30x40, 35x50, 40x60, 50x70, 60x80, 70x100; per le poesie la lunghezza massima consentita è di 20 versi. I pittori e i poeti che intendono aderire alla selezione possono chiedere via mail ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ) il relativo regolamento.
Lo scorso anno, per l’edizione 2018, erano stati selezionati gli artisti: Lia Antonini (Catanzaro), Grazia Calabrò (Rende), Giovanni Chiarella (Catanzaro), Pietro Dell’Aversana (Rosate di Milano), Modesto Furchì (Roma), Giuseppe Galati (Acquaro), Mimma Gallelli (Catanzaro), Maria Iofalo (Catanzaro), Marcello La Neve (Cerisano), Alfredo Leonardo (Catanzaro), Francesca Loricchio (Catanzaro), Aldina Mastroianni (Lamezia Terme), Elisabetta Morello (Catanzaro), Antonella Oriolo (Catanzaro), Caterina Rizzo (Pizzo), Giuseppe Rizzo (Ravanusa di Agrigento), Ugo Rosanò (Catanzaro), Giuseppe Scillia (Sassuolo), Massimiliano Soriente (Salerno). Una segnalazione di merito era stata, inoltre, attribuita agli artisti Francesca Buffone (Pizzo) e Concetta Rotundo (Catanzaro).
I poeti prescelti furono: Franca Aiello (Torino), Anna Alfano (Napoli), Elvio Angeletti (Marzocca di Senigallia), Rosy Angotti Rosy (Catanzaro), Maria Concetta Ardesia (Siderno), Roberto Argentero (Envie, Cuneo), Antonina Barraco (Garbagnate Milanese), Mariella Bernio (Brugherio), Sabina Biasuzzo (Mestre), Timea Bisciari (Ozzano Dell’Emilia), Massimo Bocotti (Lodi), Salvatore Bordino (Palermo), Giuseppe Brunasso (Santa Maria Capua Vetere), Sergio Camellini (Modena), Francesco Saverio Capria (Catanzaro), Maria Carrassi (Lecce), Angelo Chiappetta (Rende), Annalena Cimino (Anacapri), Maria Rosaria Colicchio (Napoli), Sonia Colopi (Lecce), Carola Corbetta (Cantù), Francesca Costa (Pordenone), Francesco D’Amico (Lamezia Terme), Annalinda De Toffol (Ospedaletto Euganeo), Marino D’Urso (Bisceglie), Concetta Famà (Messina), Iolanda Erminia Ferrara (Cologno Monzese), Nuccia Parrello Fratto (Catanzaro), Teresa Guadagno (Acquara), Pietro Lapiana (Borgia), Maurizio Laugelli (Girifalco), Donato Leo (Rocca di Caprileone), Massimiliano Lepera (Catanzaro), Rosella Lubrano (Melazzo), Marinella Manca (Milano), Bruna Marino (Catanzaro), Agata Mazzitelli (Caraffa del Bianco), Francesca Misasi (Vicenza), Caterina Morabito (Montepaone), Elvira Muscarella (Cerda), Domenico Nardo (Vibo Valentia), Gianni Palazzesi (Appignano), Rosita Panetta (Torino), Rocco Pedatella (Trezzano sul Naviglio), Antonietta Pullano (Vena di Maida), Anna Rachele Ranieri (Terzigno), Lolita Rinforzi (Assisi), Caterina Tagliani (Sellia Marina), Maria Teresa Talarico (Botricello), Bruno Agostino Tassone (Breda di Piave) e Cosetta Taverniti (Pazzano).
“Come negli anni passati, anche il prossimo calendario - ha dichiarato il presidente dell’Accademia dei Bronzi, Vincenzo Ursini - sarà inviato gratuitamente alle biblioteche e alle scuole pubbliche del comprensorio che ci faranno pervenire apposita richiesta entro il prossimo mese di novembre.
Il nostro obiettivo è, infatti, quello di diffondere, quanto più possibile, l’arte e la poesia dei nostri giorni. Siamo convinti che i pittori e i poeti validi sono tantissimi; tuttavia le loro produzioni rimangono spesso sconosciute al grande pubblico. Il calendario dell’Accademia dei Bronzi si pone, quindi, come efficace strumento promozionale e di crescita culturale”.