Controlli nel reggino: arresti e denunce dei carabinieri
Un arresto, una denuncia e un’attività commerciale temporaneamente chiusa. È questo il bilancio dei servizi del controllo del territorio della Compagnia Carabinieri di Roccella Jonica.
I militari di Gioiosa Jonica hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Michele Frascà, 28enne del posto, accusato di essere l’autore di numerose truffe, di falsità materiale e sostituzione di persona, reati commessi in tutto il territorio nazionale nel periodo compreso tra il 2011 e il 2015.
L’uomo che dovrà scontare una pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione è stato tradotto presso la casa circondariale di Locri.
I carabinieri di Stilo, invece, hanno denunciato per furto aggravato di acqua un 80enne del posto che in contrada Roseto aveva realizzato un allaccio diretto ed abusivo alla rete idrica comunale.
Infine, i militari di Marina di Gioiosa Jonica hanno notificato al titolare di un bar del posto un provvedimento di sospensione dell’attività commerciale con la conseguente chiusura dell’esercizio pubblico.
Il provvedimento è stato emanato dalla Questura di Reggio Calabria su proposta della stazione locale dei Carabinieri che negli ultimi mesi ha monitorato con attenzione l’assidua frequenza del locale da parte di soggetti pregiudicati.
L’ordinanza impone al gestore la chiusura del bar per 15 giorni. La finalità è quella di disgregare i gruppi delinquenziali che lo avevo scelto come punto di ritrovo.