Droga: nuova ordinanza per direttore ufficio vendite del tribunale di Vibo

Vibo Valentia Cronaca

Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Vincenzo Grasso, 45 anni, direttore dell'ufficio vendite giudiziarie del tribunale di Vibo Valentia e Domenico Mazzotta, di 57, bracciante agricolo alle sue dipendenze, gia' arrestati dai carabinieri nel novembre scorso poiche' ritenuti responsabili del reato di produzione di sostanza stupefacente, 1.300 chilogrammi del tipo marijuana, rinvenuta a Francica, un comune del vibonese, all'interno dell'azienda agricola del Grasso dove veniva coltivata all'interno delle serre. Questo nuovo provvedimento, emesso dal gip Gabriella Lupoli, scaturisce dall'attivita' investigativa svolta dopo l'arresto dei due. Mazzotta era stato rimesso in liberta', ma nel prosieguo delle indagini, sarebbero emersi nuovi elementi nei confronti dei due. In particolare sarebbe stata pienamente dimostrata la responsabilita' di Vincenzo Grasso che inizialmente aveva affermato di non essere a conoscenza dell'illecita attivita' del suo dipendente. Le successive indagini hanno invece accertato che proprio per le dimensioni raggiunte dall'attivita' di produzione e lavorazione dello stupefacente, non potesse esserne a conoscenza anche perche' l'attivita' veniva esercitata a poche decine di metri dalla sua abitazione . A Grasso pertanto il provvedimento restrittivo e' stato notificato nella casa circondariale di Vibo Valentia, mentre Mazzotta e' stato nuovamente arrestato a Francica dove i due risiedono e trasferito nella medesima struttura.