Godano (Aeroporto Crotone): “questione meridionale non ancora superata”
“Urge, quindi, un progetto di rilancio del territorio calabrese, una svolta decisiva senza se e senza ma, che tenga aperto l’aeroporto 365 giorni l’anno: condicio sine qua non per consentire lo sviluppo definitivo del litorale ionico”.
Lo afferma Veronica Otranto Godano componente del Comitato Aeroporto Crotone secondo cui “qui la “questione meridionale” non è ancora superata; qui c’è di fatto che ogni Esecutivo all’opera ha utilizzato il Sud come fiore all’occhiello della propria campagna elettorale, senza poi raggiungere nei fatti risultati concreti che colmassero il più possibile il gap tra Settentrione e Meridione. Come se non si riuscisse a comprendere che l’Italia funziona bene solo se si guarda alla sua interezza. Il diritto alla mobilità rappresenta un aspetto essenziale della libertà delle persone e della loro qualità della vita che, spesso, ne risentono quando si trovano a viaggiare oppure, semplicemente, dal capoluogo pitagorico decidono di partire per una comune visita medica”.
“Tra l’altro, - aggiunge Godano - è del tutto anacronistico e scontato ribadire che una piena affermazione del Made in Italy passi anche da tutte le ricchezze del Sud in termini artigianali e industriali e le quali necessitano di essere veicolate al meglio, anche attraverso un sistema dei trasporti efficiente”.