Uccellini protetti detenuti illegalmente: denunciati tre cosentini
Tre uomini di Villapiana sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Castrovillari dai Carabinieri Forestali della città del Pollino e di Corigliano, coadiuvati dai colleghi della sezione antibracconaggio e reati in danno degli Animali (il SOARDA) dell'Organizzazione Forestale Ambientale e Agroalimentare dell'Arma, con l’accusa di detenzione illegale di cardellini, specie protetta che non è possibile possedere se non si dimostra la legittima provenienza o una speciale autorizzazione.
I tre non sono riusciti a fornire ai militari la documentazione attestante la provenienza lecita dei cardellini (i Carduelis carduelis) e di altri volatili ritrovati durante diverse perquisizioni.
Il primo controllo è stato effettuato ad un uomo che li deteneva in un vano magazzino di un fabbricato a Villapiana, nel quale sono stati trovati, rinchiusi in gabbiette di legno, 11 cardellini.
Viste le condizioni degli esemplari, specie particolarmente protetta, si è ritenuto di affidarli alle cure del CRAS di Rende (il Centro per il Recupero della Fauna Selvatica).
Il secondo detentore illegale, residente a Villapiana, li aveva sistemati invece nelle pertinenze di un suo fabbricato, dove c’erano 7 esemplari rinchiusi in gabbiette; un terzo uomo sempre di Villapiana, ne aveva altri 10 su un terrazzo, tutti chiusi in gabbiette metalliche.
Constatate le loro accettabili condizioni di salute e alimentazione, gli esemplari sono stati per la maggior parte rimessi in libertà all'interno della Riserva Naturale della Foce del Fiume Crati.
Sono stati anche rinvenuti in delle gabbie altri uccelli tra canarini e canarini ibridizzati, specie non protette, ma la cui detenzione è comunque soggetta ad autorizzazione in considerazione del numero di esemplari allevati.