Cultura e valorizzazione patrimoniale: seminario al Castello Aragonese
“Progetti e iniziative culturali per la valorizzazione del patrimonio Calabrese” su queste premesse si fonda il progetto “New Theatre training”. A sostenerlo è Calabria dietro le quinte e da “Funder35 - l’impresa culturale che cresce”. L’evento si avvale inoltre del patrocinio del Comune di Reggio Calabria.
Il seminario si aprirà domani alle 18 al Castello Aragonese, per affrontare tematiche volte alla valorizzazione del patrimonio culturale della città, all’attivazione di nuove sinergie di rete tra pubblico e privato ed incentrate principalmente sullo sviluppo del settore.
Il tavolo tematico in merito alle politiche culturali attuate dagli enti pubblici prevede gli interventi dell’Assessore alla Valorizzazione dei beni culturali del Comune di Reggio Calabria Irene Calabro, del delegato del sindaco alla cultura del Comune di Reggio Calabria Franco Arcidiaco, dell’architetto Daniela Neri responsabile del settore cultura del Comune di Reggio Calabria, della direttrice del Castello Grazia Scarcella e del consigliere delegato alla cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio.
Nell’ambito dell’incontro particolare attenzione sarà rivolta al Castello Aragonese, secondo attrattore culturale della città di Reggio Calabria e protagonista di significativi progetti e di una crescente e variegata offerta culturale rivolta a turisti e cittadini. Per l’ambito tecnico relativamente al patrimonio culturale della città interverranno il Professore Franco Arilotta storico e presidente Associazione Amici del Museo, il professore Renato Laganà dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e la professoressa Roberta Filardi del Liceo artistico “Preti - Frangipane”.
L’incontro sarà moderato dall’architetto Giuseppe Mazzacuva presidente dell’associazione Calabria dietro le quinte, il quale esporrà i principali progetti culturali realizzati e in programmazione a cura dell’associazione. Il seminario sarà arricchito dalla performance musicale del cantautore Michelangelo Giordano e del percussionista Dario Zema.