Pacifici (Cgil): “doppia preferenza di genere battaglia di civiltà da noi sostenuta”
Mimma Pacifici, segretaria della Cgil Calabria commenta sulla doppia preferenza di genere: “il Consiglio regionale della Calabria, dopo le numerose dichiarazioni di intenti e gli impegni assunti, ha finalmente calendarizzato questo passaggio normativo, anche a fronte della importante mobilitazione che si è materializzata nella nostra Regione riguardo alla nuova proprosta di legge elettorale, che prevede la doppia preferenza di genere e che ha raccolto adesioni da parte di tutte le forze politiche”.
Rimuovere gli ostacoli che impediscono la pari effettività tra donne e uomini nell’accesso alle cariche elettive porrà così fine all’esclusione delle donne dalle scelte politiche ed istituzionali a partire dalla prossima Legislatura. Si tratta di una battaglia di civilità che la Cgil conduce da tempo – continua la segretaria -, che non si basa solamente sulla necessità democratica di uguaglianza sostanziale fra i generi”.
“Infatti studi di economia e sociologia confermano che la presenza delle donne aumenta la qualità degli eletti in Parlamento e in tutte le assemblee elettive in genere. Eppure in politica, e più in generale ai posti di vertice, le donne continuano a essere in pochissime, spesso relegate in stereotipi che ne mortificano il valore. La Calabria – conclude Pacifici – si allinei alle Regioni che virtuosamente hanno legiferato in tema di doppia preferenza di genere approvando il testo di modifica della legge elettorale regionale, nella convinzione che l'apporto delle donne possa essere decisivo per realizzare una Calabria migliore".