Cirò, Paletta: cultura come antidoto alle devianze
“Il seme della civile e costruttiva convivenza, come momento di personale e collettivo accrescimento culturale, contro ogni forma di devianza sociale che tra i banchi di scuola prende la forma di bullismo, deve essere coltivato nella stessa Scuola, terreno fertile per preparare i cittadini di domani ad essere portatori sani di legalità, tutori e sentinelle dell’ambiente e ambasciatori del patrimonio culturale della propria città. In questa sfida dall’alto valore pedagogico la Scuola può trovare nell’istituzione Comune un valido alleato oltre che punto di riferimento”.
È quanto dichiara il Sindaco di Cirò Francesco Paletta augurando a nome della Giunta un buon anno scolastico alla comunità della Città del Vino e del Calendario, ai dirigenti, al personale ATA, a quanti operano nel mondo della scuola, agli studenti e alle loro famiglie.
Il Primo Cittadino coglie l’occasione per augurare “buon lavoro alla Dirigente Rita Serafina Anania confermata alla guida dell’Istituto Onnicomprensivo Luigi Lilio di Cirò; di ringraziare il Direttore amministrativo Luigi Ruggiero per l’importante contributo che in questi anni ha saputo rendere alla Scuola e di dare il benvenuto al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Lucrezia De Grazia per quanto saprà dare alla stessa”.
“Continuare a garantire servizi agli studenti e alle loro famiglie – ribadisce Paletta – era e resta priorità dell’Amministrazione Comunale che anche quest’anno, ha garantito il trasporto attraverso due scuolabus, già operativi da oggi. Per la mensa è in corso la procedura di gara per l’affidamento del servizio che ripartirà in tempi brevi. Gli edifici scolastici sono stati interessati da interventi di manutenzione”.
“Il Comune di Cirò- si legge infine nella nota - è destinatario di un importante finanziamento regionale di 50 mila euro con il quale si procederà alla sistemazione dell’impianto elettrico e di quello idrico, della riqualificazione dei bagni e la sostituzione di porte ed infissi della scuola per l’infanzia; di 400 mila euro per l'adeguamento sismico della scuola primaria a tempo pieno che dovranno essere appaltati a breve e altri 900 mila euro per la scuola primaria tempo normale”.