Rispetto dell’ambiente ma non solo a Morano con ‘Puliamo il mondo’
Dal 28, al 30 settembre si svolge la ventiseiesima edizione di “Puliamo il mondo” voluta da Legambiente, Acli, Agesci e dedicata quest’anno al tema dell’abbattimento delle barriere culturali, sociali e in generale al superamento di qualsiasi forma di pregiudizio.
Il programma promosso dall’esecutivo moranese enumera piccoli gesti di valorizzazione del patrimonio pubblico espressi mediante azioni tangibili e il coinvolgimento diretto di quaranta scolari del locale Istituto Comprensivo affiancati da personale docente e ausiliario e, si spera, da chiunque voglia offrire un segnale di condivisione e partecipazione attiva.
“L’obiettivo – spiegano il sindaco Nicolò De Bartolo e l’assessore Rosanna Anele - non è limitato alla sola pulizia dei luoghi, né il significato della campagna può ridursi al mero aspetto empirico. Vogliamo, invece, continuare a costruire relazioni di comunità e dialogo, rapporti di prossimità e consapevolezza tra persone, nuove e vecchie generazioni, che vivono il borgo e si sforzano di difenderne l’integrit”.
Gli interventi avranno inizio venerdì 28 alle 11. La villa comunale, in Viale Gaetano Scorza, è il primo sito da sottoporre a bonifica. Si proseguirà il giorno dopo al parco giochi di Via Cappuccini, chiudendo domenica nella villetta di Via Castello.
“Aderendo a questa iniziativa – affermano De Bartolo e Anele - puntiamo a realizzare opportunità d’incontro e scambi tra i ragazzi, incoraggiandoli ad adottare pratiche comportamentali di prevenzione, di riduzione degli sprechi di ogni genere, di virtuosa osservanza dei metodi di raccolta differenziata. Vorremmo educare al riutilizzo e al riciclo quali valide alternative all’eccessiva produzione di rifiuto; a non danneggiare il creato con atti sconsiderati, a non sporcare, a immaginarsi protagonisti di un consesso civile accogliente e tollerante, aperto e solidale”.
“In altri termini – spiega la nota - vorremmo provare, anche con iniziative semplici come questa, a progettare un mondo migliore, una società dove gli individui si riconoscano elementi attiva di un complesso sistema ecologico e culturale basato su delicati equilibri da rispettare e curare. Perciò siamo grati all’Istituto Comprensivo, nelle persone della sua dirigente, la professoressa Elena Pappalardo e di tutti i suoi coadiutori, ai ragazzi che parteciperanno e ai loro genitori, per aver risposto prontamente e con entusiasmo alla nostra sollecitazione. Da soli non siamo niente, insieme possiamo farcela”.